Elon Musk dice di conoscere le criptovalute grazie a PayPal

Elon Musk dice di conoscere le criptovalute grazie a PayPal - 1229892421.0 1024x683Elon Musk, amministratore delegato di SpaceX e Tesla, ha ricevuto molte critiche dagli appassionati di criptovalute negli ultimi giorni.

“Per la milionesima volta, Elon non è tuo amico”, ha detto infuriato un fan del Bitcoin dopo che Musk ha annunciato che Tesla non desiderava più accettare la valuta digitale la scorsa settimana. “È un miliardario che continuerà a utilizzare la crittografia come veicolo di investimento per fargli guadagnare più denaro”.

Ma ora Musk sta iniziando a rispondere alle critiche e indica il tempo speso presso la società di pagamenti digitali PayPal per le credenziali nel mondo della finanza online.

“Ehi ‘esperti’ di criptovaluta, avete mai sentito parlare di PayPal?”, ha detto Musk schernendo i suoi detrattori. “È possibile… forse… che io sappia [sic] di come funzionano i soldi”.

Una breve verifica dei fatti

La realtà, ovviamente, è che PayPal (azioni PayPal – ticker PYPL) ha trovato una nicchia considerevole nella finanza online e ha reso a Musk un bel gruzzoletto nel frattempo. Ma al suo centro, PayPal posiziona la finanza come dominio di un’autorità centrale che controlla il movimento del denaro, a differenza del Bitcoin, che è fondamentalmente decentralizzato.

Musk, tuttavia, si è opposto a quella concezione dei due tipi di tecnologia finanziaria. “Il Bitcoin è in realtà altamente centralizzato, con la maggioranza assoluta controllata da una manciata di grandi società minerarie (note anche come hashing)”, ha scritto su Twitter.

Il Dogefather

Musk si è posizionato da qualche parte tra un serio sostenitore della criptovaluta e un troll che ne pubblica un messaggio ricorrente.

Sul lato meno serio, ha pubblicato innumerevoli meme sulla criptovaluta a tema canino Dogecoin, facendo salire il suo prezzo a livelli mai toccati in precedenza.

Dall’altro lato, però, sotto la sua guida Tesla ha acquisito 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin e ha iniziato a prendere il token digitale in cambio di nuovi veicoli elettrici all’inizio di quest’anno. Tutte mosse queste che sono state accolte con favore dai sostenitori delle criptovalute.

Ma poi, questo mese, Musk ha invertito la sua posizione, dicendo che a causa del costo del mining per l’ambiente, Tesla stava sospendendo tutti i pagamenti delle auto in Bitcoin. Una mossa che è stata accolta con indignazione dalle stesse persone che Musk ha corteggiato con i suoi meme sulla tecnologia.

In altre parole, Musk sta ancora una volta facendo quello che sa fare meglio: tenere il mondo in punta di piedi, senza far comprendere dove vuole andare a parare.

A questo punto, i mercati sono iniziati a crollare trinati dalla discesa del bitcoin, compreso “il suo” Doge. E se è vero che Tesla non ha venduto i suoi bitcoin, come egli stesso afferma, allora le perdite saranno state anche pesanti.

A questo punto non è chiaro quale sarà la sua prossima mossa. Nel frattempo, si è recato nella sua fabbrica in Germania per spingere la produzione dei nuovi modelli. E infine, alcuni rumor affermano con sempre più insistenza, che sarebbe pronto a lanciare la propria criptovaluta.