Tra le speculazioni che si sono avute durante il fine settimana, a proposito di Tesla (azioni Tesla – ticker TSLA) che potrebbe aver venduto i suoi bitcoin, il CEO dell’azienda, il milionario Elon Musk, ha chiarito che la società di auto elettriche “non ha venduto alcun bitcoin”. Il Technoking di Tesla è entrato in un acceso dibattito con la community di bitcoin domenica scorsa, dopo aver annunciato che Tesla ha sospeso i pagamenti in bitcoin per acquistare le sue auto, a causa dei problemi ambientali che la criptovaluta causerebbe.
Elon Musk conferma che Tesla non ha venduto i suoi Bitcoin
Domenica, il CEO di Tesla Elon Musk ha avuto una serie di accese discussioni con i bitcoiners, che stavano speculando sulla possibilità che la società di auto elettriche di Musk avrebbe venduto i suoi bitcoin o starebbe pianificando di venderli a breve. Le discussioni sono iniziate dopo che Musk ha annunciato che Tesla ha sospeso di accettare bitcoin per i pagamenti delle sue auto. Ma perché lo avrebbe fatto dopo l’annuncio in pompa magna di qualche settimana fa? A detta sua, è a causa dei problemi ambientali che scatenerebbe il BTC. Nel frattempo, il prezzo del token è precipitato.
Per porre fine alle speculazioni, Musk ha confermato però lunedì mattina, che Tesla non ha “scaricato” i suoi bitcoin. Infatti, ha scritto: “Per chiarire su questa speculazione, Tesla non ha venduto alcun bitcoin”.
Questo chiarimento concorda con la dichiarazione fatta da Tesla quando ha annunciato di aver sospeso di accettare bitcoin come mezzo di pagamento. La società ha scritto: “Tesla non venderà bitcoin e intendiamo utilizzarlo per le transazioni non appena il mining passerà a un’energia più sostenibile”. Tesla ha citato le questioni ambientali come motivo di tutto questo ambaradan. La società ha iniziato ad accettare bitcoin per i pagamenti alla fine di marzo come vi abbiamo detto qualche settimana fa sulle nostre pagine.
Alla fine Tesla venderà o terrà i suoi BTC?
La speculazione secondo cui Tesla potrebbe aver venduto i suoi bitcoin è iniziata quando Musk ha risposto a un tweet dell’handle di Twitter @cryptowhale che affermava: “I Bitcoiners si daranno uno schiaffo il prossimo trimestre quando scopriranno che Tesla ha scaricato il resto delle proprietà in bitcoin. Con la quantità di odio che Elon Musk sta ricevendo, non lo biasimerei”. Musk ha poi risposto: “Effettivamente”.
Tesla ha acquistato bitcoin per un valore di 1,5 miliardi di dollari nel primo trimestre, come rivelato nel documento della società presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Alla fine di aprile, la scorta di bitcoin dell’azienda valeva 2,5 miliardi di dollari. Musk ha confermato su Twitter all’epoca: “Non ho venduto nessuno dei miei bitcoin”, aggiungendo che “Tesla ha venduto il 10% delle sue partecipazioni essenzialmente per dimostrare la liquidità del bitcoin come alternativa al possedimento di contanti nel proprio bilancio”. E voi cosa ne pensate? Tesla venderà i suoi bitcoin? Fatecelo sapere nella sezione dei commenti qui sotto.
