Ethereum corre. È arrivato il momento di investire?

Ethereum corre. È arrivato il momento di investire? - 20220324 Blog Vitalik Buterin Ethereum 2.0 The MergeEthereum (quotazione ETH) – la seconda criptovaluta più grande per dimensione del market cap – ha visto un sacco di attività positiva negli ultimi giorni e settimane. Secondo CoinMarketCap.com, è attualmente scambiato a 3.440,88 dollari al momento della stampa, il che riflette un aumento di quasi il 15% nella scorsa settimana e un salto del 40% dal 7 marzo, quando il suo prezzo era di 2.462,84 dollari. Inoltre, il suo volume di scambio di 24 ore ieri sera è aumentato del 93%, rispetto al 71% per il Bitcoin e il 17% per Dogecoin, dimostrando un crescente interesse per ETH.

Ci sono alcuni fattori che si stanno combinando che stanno guidando questa azione di prezzo e volume per Ethereum.

Grande interesse per la fusione di Ethereum 

Gli sviluppatori di Ethereum hanno lavorato per anni per passare dall’originale modello di consenso proof-of-work (PoW) della blockchain ad un metodo più ecologico proof-of-stake (PoS). Questo aggiornamento della rete dovrebbe aumentare esponenzialmente il numero di transazioni al secondo che la blockchain può gestire, ridurre la congestione, accelerare la velocità di regolamento e abbassare le spese di transazione.

La fusione della catena PoW con la blockchain PoS migliorata è stata chiamata ETH 2.0 e Ethereum Consensus Layer. Tuttavia, recentemente è stata soprannominata “Ethereum Merge”. Questo nome sembra essere azzeccato, dato che Google Trend mostra che le ricerche per “Ethereum Merge” sono aumentate del 300% nell’ultima settimana.

La data stimata per il completamento della fusione di Ethereum è attualmente prevista per questo giugno o in qualche momento del terzo trimestre. Questo potrebbe portare gli investitori a “comprare le voci, e vendere le notizie”.

L’offerta di Ethereum sugli exchange di criptovalute è al minimo di due anni

Tuttavia, comprare la notizia sarà difficile, dato che l’offerta di ETH negoziabile sugli exchange di criptovalute si è contratta. Secondo il sito di monitoraggio delle analisi on-chain Glassnode, l’offerta disponibile di ETH su 18 diversi exchange è attualmente il 17,97% del volume circolante, segnando la percentuale più bassa disponibile dal 21 marzo 2022, quando era del 28,54%.

Questo suggerisce che gli investitori hanno spostato ETH fuori dagli exchange in portafogli di criptovalute off-chain per lo stoccaggio personale. Oppure, l’hanno bloccato in attività di finanziamento decentralizzato (DeFi) come i conti fruttiferi per scopi di liquidità o prestito. Infatti, Glassnode mostra che dal 9 gennaio 2022, la quantità di ETH che è stata bloccata in progetti DeFi è aumentata del 16,35% per un valore totale bloccato (TVL) di oltre 220,42 miliardi di dollari.

Infine, l’offerta è ulteriormente ristretta in quanto una parte di ogni ETH appena coniato viene bruciata intenzionalmente. Questo rende la moneta più deflazionata e limita l’offerta in circolazione. Dal lancio della Ethereum Improvement Proposal (EIP)-1559 lo scorso agosto, più di 2 milioni di ETH sono stati bruciati, producendo una riduzione netta dell’offerta del 64% secondo WatchTheBurn.com.

Tutti questi vincoli hanno creato una compressione dell’offerta che ha fatto salire il prezzo della moneta ETH, e non ci sono indicazioni che l’offerta cambierà. Mentre ogni investitore deve condurre la propria ricerca, è sicuro aspettarsi che questa tendenza al rialzo dei prezzi continui. Almeno fino al completamento della fusione di Ethereum.