Ethereum è la più grande piattaforma open-source al mondo, creata per costruire ed eseguire applicazioni decentralizzate all’interno del registro distribuito blockchain. Oltre a questo, Ethereum è anche una criptovaluta che si può utilizzare e scambiare come qualsiasi altra criptovaluta. È classificata come Crypto 2.0 per delle buone ragioni, e chi ha un interesse per le valute digitali non può lasciarsi sfuggire l’ecosistema di Ethereum.
Come funziona Ethereum?
Ethereum utilizza la potenza di calcolo dei computer collegati alla sua rete, ed è questo il motivo per cui viene spesso chiamata “world computer”. Le informazioni sono immagazzinate in ogni computer della rete, o “nodo”, e questo porta ad avere una tecnologia decentralizzata, cioè non controllata da figure terze, al contrario di un database tradizionale. Non esiste limite al numero di computer che possono connettersi alla rete, né confini entro cui ciò può avvenire.
La storia di Ethereum inizia con una ricerca dei programmatori Vitalik Buterin, Mihai Alisie, Anthony Di Iorio e Charles Hoskinson, e diventa realtà nel 2015, quando la piattaforma viene lanciata sul web. Il progetto è stato finanziato tramite la stessa criptovaluta autoprodotta, l’Ether (ETH). La capitalizzazione di mercato di questa valuta (nota anche come “Ethereum”) ha superato i 70 miliardi USD già nel Dicembre 2017, trasformandola in una delle principali criptovalute mondiali.
La piattaforma Ethereum supporta la creazione di applicazioni decentralizzate, o “dapps”, le quali immagazzinano dati, trasferiscono risorse, e molto altro, senza essere sottoposte alla supervisione od al controllo di autorità terze. Resistono a frodi, censure e periodi di inattività. Queste applicazioni sono gestite tramite i cosiddetti “smart-contract” che non sono altro che codici computazionali.
Cose da sapere su Ethereum
Le cose essenziali da sapere su Ethereum sono, ad esempio, che viene spesso usata per creare il capitale iniziale di un nuovo progetto, dal momento che è particolarmente valida per creare una propria criptovaluta, in seguito fruibile per comprare o vendere le risorse necessarie o lo stesso progetto. Altre applicazioni già in uso su Ethereum includono sistemi di votazione, crowdfunding nel settore immobiliare, lotterie, giochi, social network, servizi di prestito e trasferimento di denaro e molto altro. Le prospettive future fanno pensare ad una presenza nei settori di Internet of Things, previsioni di mercato, business dell’energia ed altri ancora.
Ethereum è una tecnologia ancora giovane, in costante sviluppo e miglioramento. Nel frattempo, altre piattaforme come NEM stanno avanzando nello stesso campo ed offrono le proprie soluzioni per costruire applicazioni sulla loro blockchain. Nel Marzo 2017 si è stabilita la Enterprise Ethereum Alliance, che crea contatti tra le imprese della Fortune 500 (una lista delle più grandi società al mondo), startup, accademie, e venditori di tecnologia esperti in materia di Ethereum. Lo scopo dell’Alliance è offrire soluzioni basate su Ethereum utili per qualsiasi tipo di business.
Questa è solo una breve sintesi di cosa sia Ethereum, ma l’argomento è davvero molto vasto e, per gli appassionati, esistono già decine di libri che approfondiscono questo soggetto.
