Ethereum è la seconda criptovaluta blockchain più grande al mondo. Tuttavia, la blockchain di Ethereum è la piattaforma più popolare per innumerevoli altri progetti di criptovalute. La maggior parte delle altcoin sono token ERP-20, ovvero sono interamente costruite sulla blockchain di Ethereum. Ciò ha reso ETH uno degli investimenti più sicuri nell’ecosistema delle criptovalute.
Tuttavia, la piattaforma sta attualmente lavorando a nuove funzionalità e protocolli per prepararsi al futuro. La prossima mossa è quella di fondere il Mainnet di Ethereum con il sistema di proof-of-stake Beacon Chain, cambiando per sempre il funzionamento dell’ETH. La piattaforma sta rischiando tutto con l’aggiornamento di Ethereum 2.0 e, in caso di successo, potrebbe superare il Bitcoin come migliore criptovaluta al mondo.
The Merge – un passo enorme per la rete Ethereum
Ethereum è una rete eccellente, ma il suo approccio obsoleto al proof-of-work ne impedisce la crescita. La rete è stata creata anni fa, quando le tecnologie blockchain erano ancora relativamente giovani. I protocolli e le caratteristiche originali non possono funzionare nell’ambiente odierno, quindi Ethereum ha compiuto molti sforzi per passare a un sistema proof-of-stake che consentirà di scalare in futuro. Il cosiddetto “Merge” sta per avvenire, riducendo il consumo energetico di Ethereum del 99,95%.
Tuttavia, finché il “Merge” non avrà effettivamente luogo, non potremo conoscere il suo pieno effetto sul valore di Ethereum. Se non dovesse avere successo, il prezzo dei token ETH potrebbe subire un forte calo. Tutti i possessori di token e i trader di ETH ne risentiranno, poiché i token potrebbero scendere al di sotto della fascia di 800-1000 dollari. Considerando che Ethereum è la rete scelta dalla maggior parte delle DApp e dei progetti blockchain di primo livello, un calo così massiccio del prezzo comporterebbe perdite enormi.
Al momento della stesura di questo articolo, ETH è scambiato a 1.834 dollari. È ancora la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato e sta salendo del 2,01% nelle ultime 24 ore. Il prezzo dovrebbe rimanere forte per altre due o tre settimane, dopodiché si prevede che esploderà o subirà un notevole calo.
D-Day il 15 settembre
Dopo anni di prezzi stabili e di crescita massiccia, la rete Ethereum sta per ridefinire la sua intera struttura, passando a un nuovo protocollo chiamato ETH 2.0. L’aggiornamento, noto anche come “The Merge”, avrà luogo il 15 settembre 2022. La Mainnet di Ethereum dovrebbe fondersi con la Beacon Chain, creando un nuovo sistema di proof-of-stake al posto dell’attuale protocollo proof-of-work.
Oltre a ridurre il consumo energetico della rete a solo lo 0,05% di quello precedente, la fusione migliorerà anche la scalabilità e preparerà l’intera rete a futuri aggiornamenti. In altre parole, il prezzo dei token ETH subirà forti variazioni il 15 settembre, indipendentemente dal risultato.
Il passaggio a ETH 2.0 comprenderà il dimezzamento, che porterà a una ripresa in seguito. Tuttavia, l’ETH potrebbe subire un leggero calo durante o subito dopo il processo di fusione. I possessori di gettoni che vendono i loro ETH prima della fusione saranno probabilmente felici della loro decisione per qualche settimana, ma una volta che la deflazione entrerà in gioco, il prezzo probabilmente rimbalzerà e supererà persino i precedenti massimi storici. Di conseguenza, Ethereum potrebbe diventare la criptovaluta più quotata al mondo e coloro che manterranno i loro token potrebbero ottenere guadagni elevati. Tuttavia, è probabile che altri progetti registrino guadagni elevati entro la fine dell’anno, con Tamadoge in testa.
