Facebook lancia un nuovo hub “basato sulla scienza” per contrastare le fake news sul cambiamento climatico

Facebook lancia un nuovo hub "basato sulla scienza" per contrastare le fake news sul cambiamento climatico - fb fake news1 1024x533Cedendo alla pressione politica e sociale, Facebook interviene sulla condivisione delle informazioni riguardanti i cambiamenti climatici, attuando una serie di misure simili a quelle messe in atto per il COVID-19 e le votazioni politiche.

Lotta alle fake news

Facebook (NASDAQ: azioni Facebook), a lungo criticato per aver acconsentito alla disinformazione sul riscaldamento globale e altri problemi ambientali lasciando la pubblicazione dei relativi contenuti senza controllo, ha recentemente annunciato che lancerà un nuovo hub di informazioni per fornire “informazioni basate sulla scienza” riguardanti i cambiamenti climatici. “Il cambiamento climatico è reale.

La scienza è inequivocabile e la necessità di agire diventa più urgente di giorno in giorno”, ha detto la società in un comunicato. D’ora in poi, quando gli utenti cercheranno informazioni sul cambiamento climatico su Facebook o quando vengono visualizzati determinati post relativi all’argomento, verrà visualizzato anche un collegamento al Climate Science Information Center.

Su di esso, gli utenti troveranno dati e commenti da fonti tra cui l’Intergovernmental Panel on Climate Change, il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, la National Oceanic and Atmospheric Administration, il World Meteorological Organization e il Met Office, tra gli altri.

L’annuncio arriva pochi giorni dopo che i soccorritori nell’area statunitense del Pacifico nord-occidentale hanno dovuto combattere la disinformazione su Facebook che ostacolava le operazioni di evacuazione dei cittadini nelle zone degli incendi.

Tali incendi sono innescati da una varietà di fattori, ma gli scienziati concordano sempre di più sul fatto che il cambiamento climatico contribuisca all’intensità e alla frequenza di questi eventi.

Il lancio dell’hub di Facebook – inizialmente negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Francia e in Germania – arriva anche prima della Climate Week, una conferenza virtuale che sarà organizzata la prossima settimana dalle Nazioni Unite e da New York City.

L’impegno di Facebook contro il cambiamento climatico

Oltre al nuovo hub di informazioni, Facebook ha affermato che continuerà ad intervenire sulla diffusione di post contenenti fake news grazie alla funzione di feed sulle notizie e etichetterà tali post come falsi.

Facebook, tuttavia, ha sottolineato che non rimuoverà i post e non è ancora chiaro come la società gestirà i post all’interno di gruppi privati ​​che si ritiene contengano informazioni contraddittorie rispetto a quella che è la versione mainstream della scienza ancora in evoluzione su una possibile accelerazione del cambiamento climatico dovuta alle attività umane.

Facebook ha fissato il proprio obiettivo, analogamente a quelli di molti giganti della tecnologia, per ottenere emissioni zero di carbonio ed essere alimentato completamente da energie rinnovabili nelle proprie operazioni.

Le misure sul cambiamento climatico seguono la stessa linea che l’azienda ha già intrapreso per la condivisione di informazioni sul COVID-19 e sulle votazioni per le elezioni presidenziali.  Le azioni di Facebook sono aumentate di quasi il 33% dall’inizio del 2020. L’S&P 500 è aumentato di circa il 5,7% nello stesso periodo.