Fidelity e Schwab starebbero puntando sui market maker per una piattaforma di trading sulle criptovalute

Fidelity e Schwab starebbero puntando sui market maker per una piattaforma di trading sulle criptovalute - e729a2cf0d803b4a74804194658f2e19Gli investitori tradizionali e istituzionali potrebbero avere più possibilità di accedere ai mercati delle criptovalute grazie all’ingresso nella mischia di altri due grandi nomi. Come riportato da FXEmpire l’8 giugno, Citadel Securities ha annunciato l’intenzione di costruire un mercato di criptovalute con diversi partner.

È stato riferito che Charles Schwab e Fidelity saranno tra coloro che collaboreranno con l’azienda, con il piano di lanciare il mercato delle criptovalute all’inizio del 2023.

Fidelity Investments fornisce servizi di pianificazione finanziaria, piani pensionistici, gestione patrimoniale e servizi di trading e intermediazione. La scorsa settimana è stato riferito che l’azienda ha in programma di occupare 210 nuove posizioni per la sua divisione Fidelity Digital Assets, segnalando ambizioni a lungo termine nello spazio delle criptovalute.

Charles Schwab (SCHW) è una multinazionale americana di servizi finanziari, banca e agente di cambio con una piattaforma di trading elettronico.

Arrivo istituzionale

Secondo Barron’s, una portavoce di Schwab ha confermato l’ingresso nel settore delle criptovalute:

“Schwab ha effettuato un investimento strategico di minoranza e passivo in una nuova impresa di asset digitali. Sappiamo che c’è un interesse significativo nello spazio delle criptovalute e cercheremo di investire in aziende e tecnologie che lavorano per offrire accesso con una forte attenzione alla regolamentazione e in un ambiente sicuro”.

Una portavoce di Fidelity ha aggiunto: “Fidelity sostiene gli sforzi che favoriscono l’efficienza del mercato degli asset digitali e che forniscono maggiori possibilità di ottenere liquidità per gli investitori”.

La mossa potrebbe essere un grande passo verso l’ingresso di un maggior numero di investitori istituzionali e a lungo termine. Le opzioni attuali sono limitate alle borse di criptovalute, che richiedono una certa conoscenza tecnica per essere utilizzate, e a piattaforme come PayPal (PYPL), che ha recentemente abilitato i prelievi di criptovalute, o Robinhood (HOOD).

È possibile che questi importanti operatori istituzionali considerino l’attuale mercato ribassista come un’opportunità di acquisto. I mercati delle criptovalute hanno attraversato diversi cicli di boom-bust come questo nell’ultimo decennio.

Tuttavia, Schwab ha dichiarato di non avere in programma di offrire il trading diretto di criptovalute a causa dell’incertezza normativa negli Stati Uniti. La portavoce ha proseguito:

“Riconosciamo che c’è un notevole interesse per le criptovalute, in particolare in alcuni segmenti del mercato, e prenderemo in considerazione l’introduzione di un accesso diretto alle criptovalute quando ci sarà maggiore chiarezza normativa”.

Fidelity non offre ancora un trading diretto sulle criptovalute. I suoi clienti possono ottenere un’esposizione agli asset digitali attraverso fondi negoziati in borsa tematici. Ha anche annunciato l’intenzione di fornire l’accesso al Bitcoin (quotazione BTC) nei suoi piani 401(k), una mossa che ha attirato l’attenzione dei politici statunitensi.

L’inverno delle criptovalute si aggrava

I mercati delle criptovalute sono tornati in rosso anche oggi, registrando un calo del 2% nella capitalizzazione totale del mercato nelle ultime 24 ore. La cifra si attesta attualmente a 1,29 trilioni di dollari, in calo del 58% rispetto al picco di poco più di 3 trilioni di dollari raggiunto a novembre.

I trader e gli analisti di criptovalute ritengono che l’inverno delle criptovalute sia ancora più doloroso. I precedenti cicli ribassisti hanno avuto uno “stoppino di capitolazione”, ovvero un massiccio sell-off finale in cui le ultime mani deboli sono state spazzate via.