Furti dagli exchange criptovalutari: il controvalore supera già 1,3 miliardi di dollari

Furti dagli exchange criptovalutari: il controvalore supera già 1,3 miliardi di dollari. Non accenna ad arrestarsi l’onda hacker sulle crypto…

Furti dagli exchange criptovalutari: il controvalore supera già 1,3 miliardi di dollari - hacker5

Con il recente hack di Bithumb, il totale che gli hacker hanno sottratto dagli exchange di criptovalute è salito oltre la soglia di1,3 miliardi di dollari. Si tratta evidentemente di un conteggio che tiene conto dell’intera storia dei furti dalle borse criptovalutarie, e che permette – osservando la serie storica statistica – di comprendere quanto si sia aggravato il fenomeno nel corso degli ultimi trimestri.

Attacchi agli exchange

Sebbene infatti il numero di attacchi agli exchange sia rimasto relativamente lo stesso ogni anno, è anche vero che circa il 61% dei furti sono avvenuti nel 2018. Vi è stata inoltre un’interessante polarizzazione delle frodi, tanto che i 10 maggiori furti criptovalutari rappresentano oggi il 96,6% del totale del valore degli attacchi, mentre da soli i tre maggiori e più noti casi (Coincheck, Mt. Gox e BitGrail) rappresentano il 78,5% del totale.

L’importo sottratto dagli exchange criptovalutari continua dunque ad aumentare bruscamente, e secondo quanto afferma la ricerca condotta da The Block, sta proseguendo di buon ritmo verso nuove soglie.

Sempre secondo l’analisi effettuata, la maggiore debolezza dell’ecosistema criptopovalutario sembra essere la presenza di istituzioni centralizzate che detengono le chiavi private degli utenti. Con l’aumento del prezzo delle criptovalute, i grandi wallet controllati dalle borse sono diventati un vero e proprio polo attrattivo irrinunciabile per gli hacker…