Nascosti negli angoli di botteghe alimentari, stazioni di rifornimento e hub di transito, i crypto bancomat fanno parte del “settore delle infrastrutture critiche” ancora autorizzato ad operare nel contesto dell’attuale pandemia. E alcuni sono fiorenti.
Nonostante i decreti che limitano al minimo gli spostamenti delle persone, alcuni operatori di ATM bitcoin stanno segnalando un aumento delle transazioni, mentre altri stanno approfittando di questo intervallo per espandere le loro reti.
Per tutti coloro che sono intimiditi dal possesso di un portafoglio digitale, delle chiavi private e dei codici QR, gli sportelli automatici bitcoin (a volte chiamati BTM) forniscono una comoda rampa a queste risorse “rifugio sicuro”.
La rete di ATM Bitcoin si espande con nuove posizioni fisiche…
Marc Grens, co- fondatore di DigitalMint, un operatore ATM di Bitcoin, ha riportato che circa il 95% delle macchine DigitalMint si trova all’interno o all’esterno di attività essenziali ed è ancora accessibile al pubblico.
Mentre l’azienda ha registrato un “leggero calo” dei volumi complessivi, Grens ha dichiarato: “Stiamo ancora guidando una consistente quantità di traffico di clienti nuovi ed esistenti, anche durante il blocco”.
Allo stesso modo, LibertyX, a cui è stato concesso una “BitLicense” per operare a New York lo scorso anno, ha finalmente iniziato ad espandere le sue posizioni nello stato. “Siamo passati da zero a diverse centinaia di bancomat in poco più di un mese”, ha dichiarato il CEO e co-fondatore Chris Yim.
LibertyX non possiede le macchine fisiche effettive, ma concede in licenza software agli sportelli bancari non bancari prodotti da Genmega e Hyosung o gestiti da Payment Alliance International, che a loro volta sono gestiti da proprietari privati in tutto il paese.
Ad un certo punto il software LibertyX verrà installato per impostazione predefinita nelle nuove macchine, ma per ora, gli operatori ATM devono aggiornare manualmente il loro software per supportare le transazioni cripto.
Il volume delle transazioni attraverso la rete di 3000 ATM di LibertyX è diminuito di circa il 20 % a marzo, sebbene gli scambi siano in realtà aumentati su piattaforme come Bitcoin System. “Siamo quasi tornati al punto in cui eravamo pre-COVID”.
… e c’è chi registra un aumento nel volume delle transazioni
A differenza di LibertyX e DigitalMint, un recente operatore di mercato sta segnalando un aumento del volume delle transazioni, nonostante la riduzione della sua rete ATM. Coinsquare ha dichiarato che circa 350 dei suoi 800 sportelli automatici totali sono attualmente inaccessibili.
Secondo il CEO Cole Diamond, la dimensione media delle transazioni negli ultimi sette giorni è aumentata del 167% rispetto alla transazione media del 2019. Mentre la dimensione media delle transazioni per l’intero mese è aumentata del 158% rispetto alla media dell’anno scorso.
“Sebbene il paese possa essere chiuso, le nostre vite e responsabilità finanziarie non possono essere messe in attesa”, ha affermato Grens. “Fortunatamente per i nostri clienti, anche Bitcoin non va mai in attesa.”
