Goldman Sachs dubita del Bitcoin citando problemi ambientali e di una “mancanza di utilizzo reale”

Goldman Sachs dubita del Bitcoin citando problemi ambientali e di una "mancanza di utilizzo reale'' - Goldman Sachs 1La Goldman Sachs si sta chiedendo se il bitcoin possa essere una riserva di valore a lungo termine, un oro digitale. Gli analisti dell’azienda hanno citato vari problemi per la criptovaluta, come quelli ambientali, la “mancanza di utilizzo reale” e la concorrenza di altre criptovalute.

Goldman Sachs rileva problemi come riserva di valore a lungo termine

Mercoledì Goldman Sachs ha pubblicato una nota che delinea alcuni problemi del bitcoin come oro digitale. Gli analisti dell’azienda, guidati dal suo principale stratega delle materie prime Jeffrey Currie, hanno espresso preoccupazione sul fatto che la criptovaluta possa diventare una riserva di valore a lungo termine.

Gli analisti hanno spiegato che: “Mentre il bitcoin beneficia di una maggiore liquidità, soffre di mancanza di utilizzo reale e di un punteggio ESG debole, ambientale, sociale e di governance, a causa del suo elevato consumo di energia”. Hanno anche citato la concorrenza di altre criptovalute come fattore che impedisce al bitcoin di diventare l’oro digitale, aggiungendo:

“I tradizionali depositi di valore a lungo termine come oro, arte, diamanti, vino e oggetti da collezione hanno tutti un valore e un utilizzo oltre ad essere depositi di valore”.

Goldman Sachs ha spiegato che “l’uso reale è importante perché attenua la volatilità del prezzo, poiché la domanda reale si adatta per assorbire le oscillazioni della domanda di investimenti. Significa anche che è improbabile che l’asset vada a zero”.

Gli analisti hanno affermato che la mancanza di usi reali del bitcoin e i suoi problemi ambientali lo rendono “vulnerabile alla perdita di valore a favore di un’altra criptovaluta meglio progettata”. Affermano inoltre: “Il Bitcoin ha dato terreno ad altre criptovalute come ether e altcoin. Questo, a nostro avviso, sottolinea il fatto che la concorrenza tra le criptovalute per lo stato di riserva di valore dominante a lungo termine è ancora attiva e aggiunge un’ulteriore fonte di rischio al possesso di bitcoin”.

Per quanto riguarda l’impatto ambientale del bitcoin, gli analisti hanno scritto che ci sono preoccupazioni per il consumo di elettricità della criptovaluta utilizzata nel processo di mining, citando una ricerca dell’Università di Cambridge che mostra che utilizza più energia ogni anno dell’Argentina. 

Tuttavia, molti sostengono che il mining di bitcoin utilizzi sempre più energia rinnovabile

Un numero crescente di persone, tuttavia, crede che il bitcoin sia una grande riserva di valore che può essere utilizzata come copertura contro l’inflazione, inclusa la senatrice statunitense pro-bitcoin Cynthia Lummis. Alcuni dicono addirittura che il bitcoin sostituirà l’oro come riserva di valore. Tuttavia, dicono gli analisti di Goldman Sachs, “pensiamo che sia troppo presto per il bitcoin per competere con l’oro per la richiesta di rifugio sicuro e i due possono coesistere”.

Nel frattempo, Goldman Sachs ha ripristinato il suo trading desk sul bitcoin e ha in programma di lanciare uno “spettro completo” di prodotti di investimento crittografico. Cosa ne pensate di ciò che ha detto Goldman Sachs sul bitcoin? Fatecelo sapere nella sezione dei commenti qui sotto.