I DEX dovrebbero preoccuparsi dopo quello che è accaduto a BitMEX?

I DEX dovrebbero preoccuparsi dopo quello che è accaduto a BitMEX? - BitMEX AccusedLe accuse che hanno colpito BitMEX hanno gettato una nuova luce sui mercati della finanza decentralizzata (DeFi) di Ethereum. Giovedì, la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti e il Dipartimento di Giustizia (DOJ) sono intervenuti sull’exchange di derivati ​​cripto con sede alle Seychelles con una sfilza di accuse e un mandato di arresto per il CTO Samuel Reed ed il CEO Arthur Hayes per violazione della legge sul segreto bancario.

Mentre gli exchange centralizzati (CEX) risiedono su server centrali sparsi in tutto il mondo, gli exchange decentralizzati (DEX) come Uniswap rimangono non censurabili, attivi all’interno di smart contract costruiti sulla blockchain di Ethereum. Tuttavia, sono fondati da esseri umani reali e vivi che potrebbero essere perseguiti dalle forze dell’ordine. È il caso che si preoccupino?

Dubbi giustificati

La proposta di valore delle piattaforme DeFi salta subito all’occhio durante i provvedimenti normativi come quello di BitMEX, ha affermato Robert Leshner, fondatore della piattaforma di prestito DeFi Compound.

Ha poi aggiunto che gli exchange centralizzati come BitMEX sono “piattaforme opache che possono facilmente favorire il riciclaggio di denaro”. “Al contrario, una DeFi fatta bene è una boccata d’aria fresca: completa trasparenza, responsabilità, resistenza alle manomissioni e auto-custodia come Bitcoin Pro“.

Il punto di vista di Leshner è stato ripreso da Michael Egorov, fondatore dell’exchange di stablecoin DeFi Curve, che ha detto che “non è stata una sorpresa” che BitMEX sia stato colpito dato che “i CEX senza KYC sono mixer naturali”. (I mixer come Tornado Cash di Ethereum o Wasabi Wallet di Bitcoin possono essere utilizzati per riciclare criptovaluta, lasciando le origini irrintracciabili).

I DEX, d’altra parte, non sono mixer data la verificabilità delle transazioni blockchain. Infatti, è bene sottolineare che non sono stati i prodotti BitMEX la causa della repressione della CFTC e del DOJ.

Le autorità di regolamentazione hanno specificamente citato la mancanza di controlli KYC (Know-Your-Customer) e antiriciclaggio (AML). Molti DEX, purtroppo, ricadono sotto la stessa veste, incluso Uniswap, soprattutto visti gli eventi recenti con i fondi dell’exchange KuCoin hackerato.

L’ascesa di Uniswap

Uniswap è salito alla ribalta nel corso del 2020 dopo aver rilasciato la seconda versione della sua piattaforma con un nuovo approccio all’aumento della liquidità del mercato attraverso i token pool. Tuttavia, Uniswap non ha procedure KYC o AML.

Tutto ciò di cui un utente ha bisogno è un portafoglio Ethereum, facilmente scaricabile in pochi minuti, e alcuni token. (Rimane comunque abbastanza difficile acquistare ETH senza passare attraverso un controllo KYC a un certo punto). Stani Kulechov, co-fondatore del mercato monetario Aave DeFi, ha affermato che gli sviluppatori non dovrebbero essere scoraggiati dall’attuale situazione di Arthur Hayes.

Invece, ha detto, bisogna prendere nota delle due più grandi storie di successo del settore delle criptovalute: Bitcoin ed Ethereum. Ha scritto Kulechov: “Per gli sviluppatodi DeFi potrebbe essere importante avere chiaro fin dall’inizio un percorso verso una governance decentralizzata, in modo simile a ciò che Ethereum e Bitcoin sono oggi, dove non esiste un’entità controllata centralmente che governa questi protocolli in base alla progettazione”. Resta da vedere se ciò resisterà alla prova dei regolatori finanziari.