I minatori di Bitcoin pagheranno di più per il consumo di elettricità in Russia

I minatori di Bitcoin pagheranno di più per il consumo di elettricità in Russia - mining poolI minatori di Bitcoin e altre criptovalute che svolgono le loro attività sul territorio della Federazione Russa dovranno pagare una tariffa più alta per l’elettricità che consumano. Questo è stato determinato dal Federal Antimonopoly Service (FAS), un’agenzia governativa incaricata di sorvegliare i prezzi dell’elettricità usata dai russi. 

Separare il consumo privato di elettricità da chi lo usa per lucro

Il regolatore implementerà nuove linee guida per il calcolo delle tariffe elettriche per la popolazione e applicherà un importo più alto per coloro che consumano più di quello che considerano normale, come riportano i media digitali locali.  

La misura dovrebbe separare i consumatori domestici di elettricità da quelli che usano l’elettricità a scopo di lucro. 

Un politico locale ha detto che le basse tariffe elettriche sono un problema dovuto alla diffusione del digital mining nel paese. Crede che il consumo “anormale” crei un sovraccarico sulle reti elettriche che non sono state progettate per tali capacità.  

“Il problema è particolarmente rilevante in diverse regioni dove l’elettricità è storicamente meno cara per la popolazione”, ha detto Pavel Sklyanchuk del Fronte popolare russo “Housing and Urban Environment”. 

Pertanto, il FAS sta calcolando quanti chilowatt all’ora può consumare un residente di un appartamento o di una casa che ha condizionatori d’aria, ferri da stiro, televisori e altri elettrodomestici. Questo ha lo scopo di differenziarli da quelli che consumano energia per scopi commerciali.

“Un tasso di consumo sociale”

Tutto ciò che va oltre la norma dovrà essere pagato ad un tasso più alto e i minatori di Bitcoin e di altre criptovalute sono uno di questi elementi che dovranno pagare tassi più alti. 

I funzionari dell’Antitrust hanno ordinato che ogni regione stabilisca indipendentemente dei limiti per il consumo di elettricità sia domestico che commerciale. Questo terrà conto delle caratteristiche e dei bisogni di ogni località. 

La mossa arriva quasi un mese dopo che il Ministero dello Sviluppo Economico della Federazione Russa ha inviato proposte al Ministero delle Finanze sulla regolamentazione e il mining delle criptovalute. 

La proposta si concentra sulla definizione di una soglia per l’uso dell’elettricità per i minatori “domestici” con l’idea di stabilire “un tasso di consumo sociale per loro”, secondo un rapporto dei media locali. 

Inoltre, è stato proposto di collegare le aziende minerarie a fonti di energia con tariffe più basse, il che sarebbe possibile spostando l’attività mineraria digitale in regioni che hanno un surplus stabile di elettricità. 

La Russia ha occupato il secondo posto nella classifica dei paesi europei con l’elettricità più economica per la popolazione. Il leader è il Kazakistan. Come risultato, entrambi i paesi ora concentrano più potenza di mining o hashrate della rete Bitcoin rispetto agli anni precedenti, poiché più minatori digitali si localizzano nei loro territori.

Un disegno di legge per regolare Bitcoin è in lavorazione in Russia 

Come precedentemente riportato, la creazione di un quadro legale per Bitcoin e criptovalute in Russia sembra essere rimasta tra le priorità del governo nel mezzo del conflitto bellico condotto contro l’Ucraina. 

Un disegno di legge “Sulle miniere nella Federazione Russa” è stato presentato alla Duma venerdì 29 aprile. Il disegno di legge mira a portare l’industria delle criptovalute fuori dalla zona “grigia”, dato che il paese è ricco di risorse energetiche e condizioni climatiche favorevoli per il mining. 

Il progetto di legge prevede la creazione di un registro speciale dei minatori di criptovalute, che sarà mantenuto da un’agenzia federale autorizzata.  

Se la legge sarà approvata, gli individui impegnati nell’estrazione di bitcoin e altre criptovalute potranno registrarsi come imprenditori o lavoratori autonomi se il loro consumo di elettricità supera certi limiti stabiliti dal governo. 

Solo le persone giuridiche e gli individui registrati saranno autorizzati a estrarre criptovalute, ha riferito questo media, sulla base delle disposizioni del documento.  

Se i deputati della Duma approveranno la legge, sarà annunciato un periodo di grazia per i minatori di Bitcoin per adattarsi al nuovo quadro giuridico. Durante questo periodo, saranno in grado di risolvere tutti i dettagli in sospeso come l’importazione di nuove attrezzature, il pagamento delle tasse e il rispetto di altri regolamenti in vigore.