I Sacramento Kings entrano nella storia e sono la prima squadra sportiva professionistica a offrire stipendi ai giocatori pagati in Bitcoin

I Sacramento Kings entrano nella storia e sono la prima squadra sportiva professionistica a offrire stipendi ai giocatori pagati in Bitcoin - Sacramento Kings 1024x674Vivek Ranadivé, presidente e CEO dei Sacramento Kings, una delle compagini più importanti di tutta la storia della NBA, ha annunciato che tutti i loro giocatori e il personale hanno ora la possibilità di scegliere di ricevere i loro stipendi in bitcoin anziché in dollari americani. Questa mossa posiziona la franchigia NBA come la prima squadra sportiva professionale a offrire il pagamento degli stipendi in bitcoin.

Bitcoin si fa strada verso gli stipendi dei Sacramento Kings

Parlando lunedì a Clubhouse, Ranadivé ha rivelato che tutti i giocatori e lo staff potrebbero presto iniziare a ricevere qualsiasi parte del loro stipendio in bitcoin. L’annuncio ufficiale dovrebbe essere atteso nei prossimi giorni, secondo il presidente.

I Sacramento Kings hanno mostrato un approccio più crypto-orientend tra tutte le altre squadre sportive professionistiche. Nel 2014, il team NBA ha collaborato con il provider di pagamenti BitPay per introdurre il BTC come soluzione di pagamento per biglietti e merchandising.

Gli atleti che ricevono il loro stipendio in criptovalute stanno diventando una tendenza in questo 2021

Oltre alla NBA, il Bitcoin si è fatto strada anche nella National Football League (NFL). Russel Okung dei Carolina Panthers ha annunciato lo scorso dicembre che avrebbe ricevuto metà del suo stipendio (pari a 13 milioni di dollari) in bitcoin tramite una partnership con Zap.

Inoltre, anche la squadra di basket americana dei Dallas Mavericks – di proprietà dell’imprenditore miliardario e Mark Cuban di Shark Tank – ha mostrato una posizione pro-criptovaluta. I Mavericks hanno introdotto per la prima volta i pagamenti in bitcoin nel 2019.

Dopo una relazione piuttosto instabile all’inizio e lo scetticismo da parte di Cuban, i Mavericks stanno ora raddoppiando il loro supporto alla crittografia quest’anno. Questa volta, tuttavia, la squadra sta prendendo in considerazione i Dogecoin a tema canino.

La moneta del meme più popolare del mondo, ha ricevuto l’approvazione pubblica da pezzi grossi come Elon Musk di SpaceX e Tesla (azioni Tesla – ticker TSLA), il rapper Snoop Dogg e altri ancora. E ora, i fan dei Mavericks possono acquistare i biglietti della squadra e prodotti di merchandising utilizzando dogecoin. Cuban ha spiegato che il team aveva scelto appositamente dogecoin e non una qualsiasi altra criptovaluta per la novità che apportava: “A volte negli affari devi fare cose che sono divertenti, coinvolgenti e, si spera, generare molti PR”.

Il supporto alle criptovalute si fa dunque sempre più intenso e a testimonianza di tutto questo, nel momento in cui scriviamo questo articolo, proprio il DOGE coin è tornato ai livelli di qualche giorno fa, proprio quando Musk twittò la sua volontà di portarlo sulla Luna.

Quanto affermato dal tecnologo di Tesla, potrebbe essere vero e non ci stupiremmo affatto se su una delle sue navicelle, Musk dovrebbe portare anche una moneta vera e propria.

Ciò che ci chiediamo a questo punto è dove potranno arrivare queste monete di questo passo? Ai posteri l’ardua sentenza. A voi, i commenti qui in basso!