Il 76% dei massimi dirigenti finanziari crede che le criptovalute sostituiranno il denaro contante in 5-10 anni 

Il 76% dei massimi dirigenti finanziari crede che le criptovalute sostituiranno il denaro contante in 5-10 anni  - wsjdollari 272603Il 76% dei leader finanziari globali ritiene che le risorse digitali diventeranno una forte alternativa o potenzialmente sostituiranno completamente le valute legali nei prossimi 5-10 anni, secondo un nuovo sondaggio della società di contabilità leader mondiale Deloitte.

Nella ricerca intitolata 2021 Global Blockchain Survey di Deloitte, l’azienda ha affermato che i suoi risultati affermano che le banche dovrebbero quindi abbracciare l’inevitabile futuro digitale. Ciò è dovuto all’impatto previsto che le risorse digitali basate su blockchain dovrebbero avere nella trasformazione del settore dei servizi finanziari (FSI) da fisico a digitale.

“Le risorse digitali stanno sconvolgendo l’intero mercato finanziario e ogni organizzazione e industria che è cliente degli strumenti finanziari del settore dei servizi finanziari (FSI), dal denaro alle azioni e l’infrastruttura per qualsiasi tipo di transazione, sta cambiando in meglio”.

Il nuovo sondaggio riflette le opinioni e le percezioni su blockchain e risorse digitali di un campione intervistato di 1.280 dirigenti e professionisti in 10 località. Questi sono Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Cina continentale, Singapore, Hong Kong, Giappone, Brasile, Sud Africa ed Emirati Arabi Uniti.

È in corso il cambiamento verso le risorse digitali

È stato osservato un rapido cambiamento in tre aree principali, depositi e custodia, pagamenti e accesso ai finanziamenti. Il cambiamento ha anche dato origine a un gruppo più dedicato di pionieri FSI che hanno dato priorità alla blockchain e alle risorse digitali come parte delle loro prime cinque strategie per le visioni delle loro aziende.

Sotto depositi e custodia, il 63% dei pionieri di FSI vede le risorse digitali avere un ruolo importante nelle proprie organizzazioni, mentre il 63% ha affermato che ciò accadrà con pagamenti inferiori. Il 70% ha accertato che le risorse digitali aumenteranno il loro accesso alle fonti di finanziamento.

Le risorse digitali e le soluzioni basate sulle criptovalute influenzano le tendenze di FSI

Inoltre, il sondaggio ha stabilito che le risorse digitali stanno ora guidando nuovi fondamentali in FSI. Ad esempio, l’81% ritiene che il vantaggio di scalabilità della blockchain abbia raggiunto l’adozione tradizionale, mentre il 73% ritiene che le organizzazioni che non adotteranno risorse digitali potrebbero perdere il proprio vantaggio competitivo. Un altro 80% ha affermato che le loro industrie possono ottenere flussi di entrate redditizi o aggiuntivi adottando risorse digitali o soluzioni basate su criptovalute.

Inoltre, gli intervistati hanno identificato 5 ruoli primari che gli asset digitali svolgeranno nelle loro organizzazioni e il loro livello di importanza. Il 45% ritiene che la custodia degli asset digitali avrà un ruolo molto importante, il 42% ritiene che gli asset digitali diventeranno molto importanti come nuovi canali o tipologie di pagamento, mentre il 41% ritiene che utilizzerà gli asset digitali per diversificare i propri investimenti e portafogli.

Inoltre, il 39% ha affermato che utilizzerà risorse digitali per accedere a piattaforme finanziarie decentralizzate, mentre un ulteriore 39% ha affermato che utilizzerà risorse digitali per tokenizzare le proprie risorse.

La regolamentazione è ancora una grande preoccupazione

Nonostante l’entusiasmo per le risorse digitali e la blockchain, gli intervistati hanno espresso opinioni su cinque aree principali che richiedono la massima modifica per consentire una maggiore adozione.

Il 68% ha menzionato la sicurezza e la privacy dei dati, il 58% ha dichiarato problemi normativi specifici del settore, il 49% controlli interni e rendicontazione finanziaria, il 48% ha menzionato normative specifiche per la geografia e il 46% ha espresso preoccupazioni per gli audit interni/esterni.

Deloitte ha condotto la ricerca tra il 10 marzo e il 10 aprile durante il picco del mercato rialzista del 2021.