Lunedì scorso il Bitcoin ha fatto registrare un calo del 17%, passando dal record di 58.330$ a 45 mila dollari. Il massiccio calo del prezzo è stato attribuito alla pressione di vendita nel momento in cui la criptovaluta si è avvicinata al valore di 60 mila.
L’inversione del prezzo ha lasciato tra gli investitori sentimenti contrastanti, con gli HODLer più accaniti che si battono per comprare Bitcoin in calo, ma lasciando altri investitori meno appassionati confusi e pronti a ritirarsi indefinitamente. Il famoso trader Dave Portnoy ha poi promesso di non acquistare mai più bitcoin.
La correzione dei prezzi è un sollievo molto gradito
Sebbene gli analisti sostengano che la correzione del Bitcoin fosse certa, non è chiaro se il bitcoin continuerà a salire nuovamente o per quanto tempo durerà il calo. Tuttavia, si stima che il Bitcoin incontrerà la sua prossima resistenza chiave a 75 mila dollari sulla strada per i 100.000.
Secondo Raoul Pal, sostenitore del bitcoin e investitore macro globale, la rapida ascesa del Bitcoin era destinata a scoppiare in una correzione tempestiva che consentirà alle persone di acquisire più BTC in calo.
Pal ha detto di provare enorme sollievo quando arrivano le svendite di Bitcoin. Inoltre, afferma che il calo è coerente con il mese di marzo, un mese storicamente debole che potrebbe approfondire o prolungare il crollo dei prezzi del bitcoin.
Bitcoin mostra una tendenza al rialzo
Raoul ha anche affermato che la tendenza al rialzo del bitcoin che evidenzia i punti dati più recenti, è diversa dalla media mobile esponenziale del Bitcoin (EXPMA) che misura la direzione della tendenza su un lungo periodo di tempo.
Bitcoin può diventare speculativo e superare il limite a causa del suo effetto di rete del denaro, ma spesso si corregge a 300 EXPMA settimanali prima di aumentare di nuovo.
“Il Bitcoin è attualmente quasi il 600% al di sopra della sua EXPMA di 300 settimane. Normalmente raggiunge il 1000% o più, prima di correggere (e questo è molto lontano da qui considerando che anche l’EXPMA è in aumento e continuerà a farlo)”.
Il CEO di Pantera Capital, Dan Morehead, ritiene che bitcoin sarà l’entità con il valore più alto negli Stati Uniti nel 2022. “Lo stesso Bitcoin è già più grande di tutte le società pubbliche americane tranne quattro. Ai prezzi attuali, se il bitcoin continuerà con il suo CAGR del 213% a 10 anni, l’anno prossimo supererà tutte le società pubbliche”.
Nel frattempo, il provider di dati sulle metriche crittografiche on-chain Messari, consiglia agli investitori di “calpestare” intenzionalmente il mercato delle criptovalute:
“Il mercato crittografico è rischioso. Non investire più di quanto ti puoi permettere. Cavalca le blue chip se decidi di volerti esporre nel settore. Pianifica tasse e commissioni, riducendo al minimo il numero di posizioni che hai aperte e pensa alla vendita delle tasse e alla memetica in un mercato in iper-crescita”.
E voi siete positivi? Pensare che il bitcoin possa tornare ad aumentare? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto.
