Il co-fondatore di Ethereum, Anthony Di Iorio, ha detto a Bloomberg dei suoi piani per lasciare l’industria delle criptovalute. Questo arriva sulla scia del co-fondatore di Dogecoin Jackson Palmer che spiega perché ha lasciato il settore alle spalle. Palmer aveva fatto esplodere l’industria delle criptovalute. L’industria è uno schema di “arricchimento veloce” controllato da un cartello di ricchi investitori, ha detto Palmer.
Segue poi la notizia dell’uscita di Anthony Di Iorio dall’industria molto controversa. Jackson Palmer era uscito dal settore per ragioni etiche. Di Iorio invece ha spiegato che usciva dal mercato per motivi personali. Bloomberg ha citato il fondatore dicendo che aveva chiuso con questo mondo.
Motivi per uscire dall’industria delle criptovalute
Anthony Di Iorio è stato uno degli otto fondatori di Ethereum che si sono uniti per formare l’azienda. Ed ha annunciato che si sarebbe ritirato dalla sua società blockchain Decentral.
Il fondatore ha detto a Bloomberg che non si sentiva necessariamente al sicuro nello spazio crittografico. Uno dei motivi per cui aveva scelto di lasciare lo spazio era proprio per questo. Ha detto che “un buon 20%” riguarda la sua sicurezza personale.
Di Iorio è stato uno dei primi ad adottare il bitcoin. Entrare nella criptovaluta pioniera nel 2012. Il co-fondatore aveva investito in bitcoin in quel momento. Vendendo le sue proprietà in affitto per farlo. Inoltre, Di Iorio aveva iniziato ad avventurarsi nella creazione di società nel settore delle criptovalute.
Di Iorio aveva fatto notizia nel 2018 quando aveva usato criptovalute per acquistare uno dei condomini più grandi e costosi del Canada. Data la sua partecipazione in Ethereum, Forbes aveva stimato nel 2018 che il suo patrimonio netto era a nord di 1 miliardo di dollari.
Il fondatore vuole anche più tempo da dedicare alla sua filantropia. Il co-fondatore ha spiegato in un’intervista telefonica con CoinDesk che voleva avviare una fondazione filantropica nel prossimo anno.
Ethereum e altre startup
Di Iorio ha detto che taglierà i ponti con tutti i progetti crypto. Ciò include tutte le startup in cui ha una partecipazione. E include anche la sua società Decentral.
A quanto pare, il fondatore ha già parlato con potenziali pretendenti per la vendita della sua azienda Decentral. E ha rivelato di stimare l’azienda a poche centinaia di milioni di dollari. L’amministratore delegato sta presumibilmente vendendo la società per moneta fiat o partecipazioni in altre società dove investire.
Anthony Di Iorio ha detto che non voleva essere conosciuto come una persona facente parte del mondo crittografico. Il co-fondatore di Ethereum aspira ad essere conosciuto come un “risolutore di problemi”. E voi cosa ne pensate dell’uscita di Di Iorio dal settore? Fatecelo sapere nella sezione dei commenti qui sotto.
