Greenfield One, una neonata società di criptovaluta con sede a Berlino, si è assicurata i suoi primi importanti finanziatori per un secondo fondo, compreso un investimento da Bertelsmann, una multinazionale tedesca privata.
Un fondo studiato per gli investitori che non sono ancora esposti alle criptovalute
Bertelsmann è una società del settore dei media con un vasto portafoglio, che include il più grande editore di libri nel mondo anglofono, Penguin Random House, così come l’editore musicale BMG.
Il fondo con sede a Berlino potrebbe attrarre le società più vecchie perché è regolamentato dall’autorità di regolamentazione tedesca, l’Autorità Federale di Vigilanza Finanziaria (BaFin). “La BaFin assicura chiarezza normativa e un rifugio sicuro per un prodotto istituzionale come il nostro”, ha detto dichiarato Sebastian Blum, uno dei fondatori di Greenfield, aggiungendo: “Abbiamo deliberatamente deciso di strutturare tutti i nostri fondi come un prodotto on-shore per fornire un elevato livello di chiarezza e comfort per gli investitori che non sono ancora esposti alle criptovalute. Ciò ha causato ulteriori controlli e complessità nella formazione dei fondi da parte nostra, ma siamo convinti che questo si possa rivelare utile nel lungo termine.”
Greenfield One investe nell’infrastruttura di base del Web 3.0
Fondata nel 2018 da Blum e Jascha Samadi, Greenfield ha già effettuato molti investimenti blockchain sotto l’egida del suo primo fondo, tra cui NEAR, Spacemesh, Arweave e Dapper Labs. L’azienda ha diversi smart contract blockchain nel suo portafoglio che potrebbero eseguire applicazioni di finanza decentralizzata, se i progetti esistenti iniziassero a migrare oltre Ethereum.
“Sembra esserci una tendenza che sta emergendo per cui le applicazioni Ethereum esistenti si stanno spostando verso altri ecosistemi, che è qualcosa di cui siamo entusiasti anche se rimaniamo rialzisti a lungo termine su Ethereum”, ha scritto Blum.
In precedenza, la società ha pubblicato un rapporto sullo stato della governance nei progetti blockchain di tutti i tipi. “Per ora, Greenfield One investe nei fondamenti del Web 3.0: il fondo si concentra su reti crittografiche e team di sviluppatori che utilizzano la tecnologia basata su blockchain per creare l’infrastruttura per il Web 3.0 come un livello di asset fondamentale su Internet”, secondo una circolare rilasciata dalla società.
Il nuovo fondo ha anche già chiuso gli investimenti da parte di un importante family office europeo noto come Lennertz & Co., che aveva già investito nel fondo precedente. Greenfield ha rifiutato di rivelare la dimensione del suo primo fondo. L’amministratore delegato di Lennertz, Philipp Lennertz, ha dichiarato in un comunicato stampa: “Crypto e Blockchain hanno un enorme potenziale e hanno da tempo lasciato la loro infanzia alle spalle. Ora è il momento di creare l’architettura di base per il Web 3.0”.
