Sembra che presto un’ondata di CBDC arriverà nel mondo delle criptovalute. La Cina sta attivamente implementando il suo yuan digitale, la Francia sta testando l’euro digitale e chiede agli Stati Uniti di iniziare a lavorare su un dollaro digitale che cresca di giorno in giorno. Si discute molto sugli effetti a breve e lungo termine delle CBDC, in particolare sul commercio internazionale.
Ora, un dirigente della Banca centrale della Corea del Sud ha parlato dell’effetto che le CBDC avranno sul mercato privato delle criptovalute. Nello specifico, l’effetto che avranno sul bitcoin, che di tutte le criptovalute è il più riuscito e di alto profilo.
Il destino del Bitcoin è già segnato?
I commenti in questione sono stati fatti dal governatore della Bank of Korea Lee Ju-yeol e, secondo lui, la richiesta di bitcoin si ridurrà in modo significativo una volta che le CBDC avranno messo le loro radici.
Sostiene che il bitcoin e altre criptovalute simili sono troppo volatili e che questo le rende inaffidabili come riserva di valore adeguata. Pertanto, afferma, una volta che i governi mondiali offriranno ai cittadini versioni più stabili delle criptovalute, quelle attuali vedranno un calo dell’interesse.
“Quando verrà introdotta la valuta digitale emessa dalla banca centrale, la richiesta di bitcoin e altre criptovalute come mezzo di pagamento diminuirà”, afferma Lee.
Ormai anche gli stati sembrano voler percorrere questa strada
La banca centrale è in procinto di pilotare la propria CBDC entro la fine dell’anno, unendosi ai ranghi di altri paesi che stanno facendo la stessa cosa. Il progetto pilota metterà alla prova l’utilità del token proposto per pagamenti, trasferimenti e riscatto. Il mese scorso, la banca centrale ha pubblicato un documento di ricerca che affermava che le CBDC soddisfano i requisiti per essere considerate denaro come valuta fiat.
Il documento ha anche concluso che le criptovalute non soddisfano questo requisito. Tuttavia, i test saranno effettuati dalla Banca Centrale della Corea del Sud prima del lancio formale del token.
“Prima della diffusione di una CBDC, è necessario un’ispezione dei requisiti tecnologici e un esame approfondito dell’impatto di una CBDC sul sistema finanziario”, ha detto Lee.
C’è stato un respingimento normativo in tutto il mondo verso l’utilizzo di criptovalute private su larga scala. In effetti, si ritiene che la decisione della Cina di lanciare la propria CBDC sia in parte una risposta alla crescita delle criptovalute private in tutto il mondo e all’annuncio del token di Facebook per i suoi oltre 2 miliardi di utenti.
Se questo dovesse essere vero, il prezzo del bitcoin potrebbe crollare. Ma per il momento non se ne parla e quindi è ancora possibile negoziare criptovalute in profitto con software come Bitcoin System. App facili da utilizzare e investimenti oculati, possono ancora permettere alle persone di raggiungere una maggiore tranquillità finanziaria.
Se poi le cose dovessero cambiare in futuro, anche le app di adatteranno di conseguenza. E voi cosa ne pensate? Le CBDC soppianteranno le criptovalute private? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto.
