All’inizio di questo martedì 6 settembre, il mercato delle criptovalute sembrava in rialzo: il bitcoin (quotazione BTC) cercava ancora di recuperare forza in area 20.000 dollari, mentre l’ether (ETH), la criptovaluta di Ethereum, si avvicinava a 1.700 dollari per unità. Tutto questo movimento è stato cancellato dai grafici nelle ore pomeridiane.
Anche le altre principali criptovalute del mercato siano scese
Il mercato delle criptovalute si è ritirato dopo aver subito una violenta frenata. Ora il BTC è sceso in area 18.000 dollari, scambiando al momento della scrittura a 18.845 dollari, secondo i dati di CoinMarketCap. Martedì il BTC ha perso il 4,75% del suo valore di mercato, con un deprezzamento di quasi 1.000 dollari.
Anche l’ETH, nel frattempo, sta invertendo la sua partenza positiva. La criptovaluta è passata dal flirtare con 1.700 dollari, un livello che non toccava da settimane, al ripiegamento verso i 1.500 dollari. Con un calo di quasi il 3%, il titolo è ora scambiato a circa 1.569 dollari.
Essendo queste due le criptovalute di maggior valore al mondo, non sorprende che anche le altre principali criptovalute del mercato siano scese insieme a loro. BNB di Binance, la terza criptovaluta di maggior valore, è in calo del 4,51% nella giornata.
Nella top 10 con la maggiore capitalizzazione troviamo Polkadot (DOT), Dogecoin (DOGE), Polygon (MATIC), Shiba Inu (SHIB) e Cardano (ADA). Tutti, dopo aver iniziato la giornata in verde, registrano perdite di circa il 6%.
Settembre è stato un mese storicamente negativo per il bitcoin
Alcuni analisti e trader, a quanto pare, si aspettavano questo calo. Lunedì Crypto Tony su Twitter aveva commentato che il comportamento del mercato sembrava destinato a un ulteriore calo. E ora, con il crollo del prezzo del BTC, ha semplicemente aggiunto in un nuovo tweet: “la caduta è iniziata”.
Da parte sua, l’analista Bob Loukas sembra indicare la possibilità di una caduta a livelli ancora più bassi. Nella sua analisi, ha sostenuto che siamo al 55° giorno di un ciclo di 60 giorni. In precedenza, quando ha contato il giorno 40, ha avvertito che in qualsiasi tipo di arco temporale, le tendenze sono al ribasso.
Ricordiamo che, come abbiamo sottolineato, settembre è stato un mese storicamente negativo per il bitcoin e il mercato delle criptovalute. E potrebbe andare anche peggio, tenendo conto che nei prossimi giorni ci saranno diversi eventi che potrebbero influenzare il comportamento dei prezzi: tra questi, nuovi annunci sull’inflazione e sui tassi di interesse negli Stati Uniti.
