Il misterioso nuovo auricolare della Apple è a solo un anno di distanza

Il misterioso nuovo auricolare della Apple è a solo un anno di distanza - Apple considering delay of its mixed reality ARVR headset pushing release back to 2023Cosa ci vorrà per convincere centinaia di milioni di persone “normali” ad andare in giro, nella loro vita quotidiana, indossando un paio di cuffie per la realtà virtuale?

La più grande azienda tecnologica del mondo potrebbe presto avere la risposta. Dopo aver cambiato il corso della storia dei prodotti di consumo con l’iPod, l’iPhone e l’iPad, Apple (azioni Apple – ticker AAPL) starebbe per lanciare il suo primo auricolare per la realtà aumentata. In effetti, per un’azienda che l’anno scorso ha fatturato 379 miliardi di dollari, ci vuole un’idea rivoluzionaria per spostare l’ago della bilancia.

Espandere il proprio core business

Apple protegge i suoi segreti meglio di molti governi mondiali. Ma sappiamo, grazie a fonti che hanno parlato con il New York Times, che l’azienda ha in programma di spedire il suo primo auricolare l’anno prossimo, entrando in un panorama competitivo:

  • Il mercato della VR è attualmente dominato da Meta di Mark Zuckerberg, che lo scorso anno ha venduto 10 milioni di cuffie Quest 2 per una quota di mercato del 78%, secondo la società di ricerca IDC. Meta ha 17.000 dipendenti che lavorano sulla tecnologia del “metaverso”, sostenuti da un budget trimestrale di 3 miliardi di dollari, ma il Quest è per lo più limitato alla nicchia dei giochi.
  • Apple, che ha venduto 240 milioni di iPhone, pari alla metà dei 366 miliardi di dollari di fatturato dell’azienda l’anno scorso, non fa nicchia. Gli analisti di Citi prevedono che entro il 2030 un miliardo di persone, pari all’attuale numero di utenti di iPhone, utilizzerà le cuffie, creando un mercato da 2.000 miliardi di dollari. Un mercato degno di Apple.

Piano d’attacco

Apple ha ingaggiato grandi registi di Hollywood, tra cui Jon Favreau di Spider-Man: No Way Home, per realizzare contenuti per il dispositivo. Ma Apple non è diventata una megacorporazione da 2,3 trilioni di dollari solo per rendere facile guardare le repliche della Marvel con gli occhiali da sci.

Grazie all’acquisizione del 2017 di Vrvana, Apple ha acquistato la tecnologia “pass-through” che consente a chi indossa le cuffie di vedere il mondo circostante con immagini digitali sovrapposte, il che significa che tutto, dall’effettuare pagamenti all’ottenere indicazioni stradali, potrebbe essere fatto a mani libere.

Gli analisti sognano una svolta commerciale pari a quella dell’iPhone. “C’è la possibilità che non ci sia bisogno del telefono e che gli occhiali a realtà aumentata diventino la prossima piattaforma informatica”, ha dichiarato al FT Cristiano Amon, CEO del produttore di chip (e fornitore di Apple e Meta) Qualcomm.