Il 31 ottobre è una data molto speciale per molte persone in tutto il mondo. Per la maggior parte delle persone comuni, questa data è dedicata alla festa di Halloween. Un momento perfetto per divertirsi e spaventare la famiglia e gli amici.
Tuttavia, il 31 ottobre è anche il compleanno del Bitcoin. In effetti, la più grande criptovaluta al mondo in termini di capitalizzazione di mercato ha visto il suo libro bianco pubblicato da Satoshi Nakamoto il 31 ottobre 2008.
Dato il successo globale che ha seguito la creazione del BTC, molti ritengono che Halloween 2008 abbia segnato l’inizio delle criptovalute.
Inoltre, l’apparizione della festa più spaventosa dell’anno dà la possibilità a un altro termine di riapparire: l’effetto Halloween.
Qual è l’effetto di Halloween?
L’effetto Halloween è essenzialmente una superstizione molto diffusa tra i trader. I trader ritengono che il Bitcoin (quotazione BTC) e il mercato azionario nel suo complesso abbiano generalmente un andamento migliore nel periodo compreso tra fine ottobre e fine maggio.
Tuttavia, l’effetto Halloween non è iniziato con la comparsa del mercato delle criptovalute. Al contrario, le sue origini vanno ben oltre lo spazio delle criptovalute.
Se si analizzano i fatti storici, è facile notare che ci sono molte prove che suggeriscono che i mesi invernali sono di solito un momento migliore per investire in attività tradizionali.
Sono emerse molte ipotesi per giustificare questo fatto, anche se la maggior parte sono ancora oggi discutibili. Alcuni sostengono che la situazione potrebbe avere a che fare con il fatto che le persone erano solite iniziare le vacanze estive a maggio. Un fattore che avrebbe indotto gli investitori a vendere i propri investimenti nello stesso periodo.
Pertanto, dai numerosi studi emerge chiaramente che a partire da maggio i mercati tendono a diminuire notevolmente di valore. Nel mese di novembre, invece, si assiste all’inizio di un aumento dei prezzi, in quanto gli investitori cercano di acquistare beni.
Qual è l’impatto dell’effetto Halloween sul Bitcoin in particolare?
Se è vero che in passato molti investitori hanno associato il Bitcoin all’effetto Halloween, è solo di recente che la teoria ha acquisito un senso compiuto all’interno della comunità.
In effetti, dopo un’ampia analisi dei dati storici relativi alla curva del Bitcoin, si può notare che durante il periodo di Halloween degli ultimi tre anni, il prezzo del BTC è aumentato significativamente di anno in anno.
Il 31 ottobre 2017, un token BTC era scambiato a 6.468 dollari. All’epoca la criptovaluta aveva una capitalizzazione di mercato totale di 107,7 miliardi di dollari. Subito dopo questa data, il mercato delle criptovalute ha vissuto un’intensa frenesia quando il Bitcoin ha raggiunto il massimo storico di 20.000 dollari a dicembre, prima di crollare.
Tuttavia, il prezzo del Bitcoin è effettivamente aumentato di circa il 52% tra Halloween 2017 e il 1° maggio 2018. Anche se solo ad Halloween 2019 il valore del token BTC è aumentato esponenzialmente fino a raggiungere il picco di Halloween 2021 di 61.300 dollari.
