Il produttore di Fortnite chiede nuovamente al giudice di rimettere il gioco nell’app store di Apple

Il produttore di Fortnite chiede nuovamente al giudice di rimettere il gioco nell'app store di Apple - fortniteIl creatore di “Fortnite”, Epic Games, sta tentando di convincere un giudice a riportare il popolare gioco sui dispositivi di Apple Inc., questa volta rivelando che circa un terzo dei giocatori vi accede tramite l’App Store del gigante della tecnologia.

La nuova richiesta di Epic ad Apple

Epic Games Inc. ha presentato pochi giorni fa un’ingiunzione preliminare contro Apple (azioni Apple, + 0,06%), ribadendo le argomentazioni avanzate nella causa federale del mese scorso quando ha accusato il gigante della tecnologia di comportamento monopolistico dopo la scelta di ritirare “Fortnite” dall’App Store.

Epic Games ha anche citato in giudizio Google (GOOG, -3,09%; GOOGL, -2,96%) per aver rimosso il gioco dal Google Play Store lo stesso giorno. Apple e Google hanno effettivamente tolto il gioco dai rispettivi store dopo che Epic aveva introdotto un sistema di pagamento in-game che avrebbe aggirato la commissione del 30% che alcuni sviluppatori sono tenuti a pagare alle società per gli acquisti in-app.

Recentemente, Epic ha rivelato che oltre 116 milioni di giocatori registrati di “Fortnite” hanno finora avuto accesso al gioco tramite un dispositivo su cui è installato il sistema operativo iOS di Apple, rendendolo la piattaforma più diffusa per il gioco.

Di questi giocatori, Epic ha affermato che il 63% gioca a “Fortnite” solo in questo modo. Vi sono 350 milioni di giocatori registrati complessivamente, secondo Epic.

La nuova richiesta del produttore del gioco arriva pochi giorni prima di un’udienza prevista per il 28 settembre relativa alla precedente denuncia, che cerca di porre fine a ciò che viene descritto come comportamento anticoncorrenziale per il modo in cui Apple gestisce il suo App Store.

Secondo Epic, Apple ha danneggiato irreparabilmente la sua attività

La disputa è l’ultima battaglia tra aziende e operatori di app-marketplace. Aziende come Facebook Inc., Microsoft Corp. e Spotify Technology SA sono state critiche nei confronti di Apple e della commissione che stabilisce le commissioni per gli sviluppatori di software.

Sebbene “Fortnite” possa essere giocato su dispositivi mobili, console di gioco e computer, Epic ha affermato che le decisioni di Apple hanno danneggiato irreparabilmente la sua attività.

Apple e Google hanno difeso le loro pratiche commerciali, affermando che le commissioni sono necessarie a causa dei servizi forniti dagli store, inclusa la sicurezza e la salvaguardia della privacy degli utenti.

Apple ha anche detto che la sua commissione del 30% è la stessa applicata dalla maggior parte degli altri marketplace di app. Un giudice federale della California ha stabilito il 24 agosto che Epic può mantenere l’accesso agli strumenti di sviluppo software di Apple necessari per aggiornare il suo Unreal Engine, ma che “Fortnite” rimarrà fuori dall’App Store.

“La continua assenza di ‘Fortnite’ come luogo di ritrovo per gli utenti su tutte le piattaforme porterà i clienti di Epic a disertare”, ha detto Epic nell’ultimo appello alla corte.

La battaglia di Epic contro Apple arriva mentre il Dipartimento di Giustizia sta indagando su Apple riguardo alle norme antitrust relative al suo App Store. Nonostante ciò, alcuni esperti legali concordano sul fatto che Epic stia affrontando una battaglia in salita.