Il sindaco di New York Eric Adams ha dichiarato giovedì scorso che prevede di ricevere i suoi primi tre stipendi da sindaco sotto forma di Bitcoin. La valuta digitale è quindi sempre più popolare, ed il sindaco lo fa per dimostrare il suo impegno nel rendere New York City il fulcro della finanza digitale.
Adams, fresco di una schiacciante vittoria nelle elezioni generali a sindaco della città, ha fatto la promessa dopo che il sindaco di Miami, Francis Suarez, ha espresso la sua intenzione di prendere il suo prossimo stipendio in Bitcoin. “A New York andiamo sempre alla grande, quindi prenderò i miei primi TRE stipendi in Bitcoin quando diventerò sindaco”, ha detto Adams su Twitter, rispondendo direttamente a Suarez, un repubblicano. “NYC sarà il centro dell’industria delle criptovalute e di altre industrie innovative e in rapida crescita! Aspetta!”.
Non era chiaro se sarebbe stato possibile per Adams accedere ai suoi stipendi iniziali tramite Bitcoin dopo il suo insediamento il 1° gennaio. Michael Greenberg, un portavoce dell’Office of Management and Budget della città, ha affermato di non essere sicuro della fattibilità della proposta e rinviato ulteriori commenti ad un altro portavoce, che non ha risposto immediatamente.
Miami sembra comunque essere più avanti
Ma il gesto di Adams, il presidente del distretto di Brooklyn, sembrava simbolico: meno sui dadi e bulloni del cambiamento delle opzioni sui salari della città, e più sulla segnalazione che New York è aperta al business per gli innovatori tecnologici.
Adams ha promesso che la città “non sarà più contraria agli affari” sotto la sua amministrazione, cercando un cambiamento di tono rispetto alla relazione spesso gelida del sindaco Bill de Blasio con i leader finanziari. Gli investitori si sono riversati su Bitcoin, la prima criptovaluta al mondo, nell’ultimo anno. Il suo valore azionario è aumentato di oltre il 400%. Ma i critici hanno messo in dubbio la valuta poco conosciuta, notando lunghi tempi di attesa per le transazioni Bitcoin e mettendo in dubbio il suo vero valore.
Ed è stato anche spesso associato ad attività illecite. A Miami, Suarez ha potenziato il suo profilo – e la sua città – con il suo pivot verso le criptovalute. Quest’anno, la città ha ospitato la più grande conferenza sulla criptovaluta del mondo e ha guadagnato oltre 7 milioni di dollari dal lancio di una criptovaluta chiamata MiamiCoin, secondo quanto riportato dal Washington Post a settembre.
Adams ha già molti sostenitori
Evan Thies, un portavoce di Adams, ha affermato che il piano del sindaco eletto è di convertire il suo assegno e quindi cercare di rendere Bitcoin un’opzione per altri dipendenti della città.
Suarez sembrava rispettare la competitività dell’ex capitano di polizia. “Touché”, ha twittato Suarez in risposta ad Adams giovedì, “congratulazioni per le elezioni e non vedo l’ora che inizi la competizione amichevole per rendere le nostre rispettive città una capitale cripto!”.
E voi cosa ne pensate di questa svolta politica? Aiuterà la quotazione di Bitcoin a salire sempre più in alto? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto.
