Il sostenitore di Bitcoin Palihapitiya diventa virale su Twitter: nessun salvataggio finanziario per i ricchi

Il sostenitore di Bitcoin Palihapitiya diventa virale su Twitter: nessun salvataggio finanziario per i ricchi - chamath palihapitiya bitcoin cryptocurrencyCon oltre sette milioni di visualizzazioni, 45.000 like e 16.000 retweet, una clip virale su Twitter mostra Chamath Palihapitiya, fondatore e CEO della società di venture capital Social Capital, che denuncia i salvataggi per miliardari e hedge fund.

Un appello per dare i fondi alle persone comuni, non agli hedge fund

L’ex dirigente di Facebook ed investitore in Bitcoin, che ha un patrimonio netto di circa 1 miliardo di dollari ed ha sopranominato la principale criptovaluta Bitcoin “assicurazione schmuck”, sostiene che il governo degli Stati Uniti dovrebbe supportare direttamente i singoli americani dando loro maggiori pagamenti invece di incanalare nell’emergenza fondi enormi e pacchetti di incentivi per salvare i ricchi.

In una nuova intervista sul Fast Money Halftime Report della CNBC, Palihapitiya, che è anche il presidente della Virgin Galactic, afferma che gli americani comuni sono quelli pagheranno le conseguenze peggiori dell’attuale crisi economica causata dalla pandemia di coronavirus.

Ma sono i ricchi amministratori delegati e i membri dei consigli di amministrazione aziendale a ricevere miliardi di aiuti pubblici. Tra gli sforzi della Fed di pompare nell’economia circa 2,3 trilioni di dollari attraverso prestiti a società autorizzate, Palihapitiya afferma che i principali beneficiari includeranno hedge fund che non sentiranno del tutto l’effetto a catena della crisi.

“Stiamo parlando di un hedge fund che serve un sacco di family office miliardari. Che importa? Lascia che la crisi li colpisca. Che importa? Non trascorrono l’estate negli Hamptons? Che importa?”

L’80% della forza lavoro globale affronta gli adeguamenti dovuti alla chiusura delle attività

Palihapitiya ha anche sottolineato il crescente numero di richieste di disoccupazione negli Stati Uniti questa settimana, che sono aumentate di altri 6 milioni per raggiungere un totale stimato di quasi 17 milioni di persone che hanno presentato domanda di indennità dall’inizio delle ricadute economiche indotte dalla pandemia.

Questo grosso gruppo di lavoratori si unisce a coloro che in tutto il mondo hanno perso il lavoro, dal momento che oltre l’80% della forza lavoro globale affronta gli adeguamenti dovuti alla chiusura delle attività, secondo l’Organizzazione internazionale del lavoro.

Un invito a non ripetere gli errori compiuti nel 2008

Palihapitiya sostiene che ha senso lasciare che le compagnie aeree falliscano poiché sono sottoperformanti. Aggiunge, “Quello che abbiamo fatto è sostenere in maniera sproporzionata amministratori delegati e consigli di amministrazione scarsi” mentre l’idea sostenuta da Palihapitiya è che vengano lasciati in balia della crisi economica.

Il venture capitalist ha dichiarato in una precedente intervista con l’host della CNBC Scott Wapner che il governo deve agire in modo diverso questa volta e fermare i salvataggi. “Non puoi semplicemente salvare la gente dal declino finanziario perchè sei finanziariamente avido.

Non è giusto. E quello che abbiamo fatto nel 2008 è stato incompleto. Tutto ciò che abbiamo fatto è stato cavalcare il rischio di una nave fuori bilancio… Questa volta bisogna lasciare che ne escano con le loro forze.”