Il trader che ha previsto il crollo delle criptovalute nel 2022 è rialzista su Ethereum e Stellar

Il trader che ha previsto il crollo delle criptovalute nel 2022 è rialzista su Ethereum e Stellar - shutterstock 1093275638Il trader che ha previsto con efficacia e precisione il crollo delle criptovalute del 2022 è un utente relativamente ben seguito su Twitter. Di recente ha colto l’occasione per indicare quali sono le criptovalute su cui è rialzista e che vede prosperare nei prossimi mesi nonostante la situazione attuale.

Un trader che sa leggere il futuro

Un trader di nome CryptoCapo_ su Twitter ha previsto con successo qualche tempo fa il crollo delle criptovalute nel corso di quest’anno. Si scopre che, data la situazione attuale, la sua previsione è ora la realtà che stiamo affrontando.

Con oltre 555.000 follower sul social network bluebird e con la sua capacità di fare previsioni che poi si realizzano, questo trader ha chiaramente una certa influenza, ma abbiamo anche il diritto di chiederci se sarà in grado di vedere di nuovo giusto per i mesi e gli anni a venire.

Quindi, quando annuncia le criptovalute su cui è positivo e su cui vuole investire a lungo termine, viene voglia di ascoltarlo un po’ e di capire la logica che sta dietro alle sue scelte.

Il suo punto di vista su Bitcoin

Capo ritiene che il Bitcoin potrebbe salire leggermente fino a circa 21.000 dollari (al momento in cui scriviamo il prezzo attuale è di 19.562 dollari, in crescita del 2,37% negli ultimi 7 giorni). D’altra parte, la resistenza a questo livello è molto forte e allo stesso tempo le altcoin potrebbero temporaneamente pompare, il che le renderebbe più attraenti del BTC.

Secondo questo trader, la situazione del Bitcoin rimane relativamente ribassista e il valore del BTC potrebbe scendere a circa 14.000 dollari. Esorta quindi i trader a prendere i loro profitti il prima possibile se si verifica una situazione del genere.

Di conseguenza, il futuro a breve termine del Bitcoin sembra essere molto incerto, secondo Capo. Naturalmente bisognerà avere pazienza e giungere alle proprie conclusioni su quale strategia adottare, ma è chiaro che il Bitcoin sta vivendo un anno difficile a causa del crollo del mercato, ma anche a causa di elementi esterni che lo influenzano, come l’inflazione e The Merge che ha evidenziato l’eccessivo consumo energetico del Bitcoin con il suo meccanismo di Proof of Work.

Tuttavia, l’accumulo di BTC da parte delle balene nelle ultime settimane suggerisce che la criptovaluta potrebbe salire presto. Resta da vedere se si tratta di un fenomeno temporaneo o di una tendenza di più lungo periodo che genererà una nuova corsa al rialzo.

Ethereum (ETH) e Stellar Lumens (XLM) nel lungo termine

Il noto trader intende investire in Ethereum, la seconda valuta più popolare sul mercato dopo il Bitcoin, e in Stellar Lumens, un concorrente di Ripple, che secondo CoinMarketCap è al 25° posto sul mercato.

Ethereum è attualmente scambiato a 1326 dollari, con un aumento del 3,30% negli ultimi 7 giorni. Si scopre che il prezzo attuale dell’ETH è relativamente basso e questa sembra una buona opportunità di acquisto. Inoltre, è probabile un aumento dell’ETH, poiché sempre più indirizzi possiedono questa altcoin, il che potrebbe aumentare la domanda e quindi far salire il prezzo.

Inoltre, Ethereum dopo la fusione è in un certo senso una nuova criptovaluta il cui potenziale e le cui novità sono di là da venire. In effetti, The Merge ha preparato la piattaforma per l’introduzione di diversi aggiornamenti imminenti che dovrebbero aumentare notevolmente la scalabilità della blockchain.

Inoltre, grazie al suo meccanismo di Proof of Stake, il consumo energetico di Ethereum è relativamente diminuito di almeno il 99%, rendendolo una criptovaluta verde. La causa ambientale è un punto da non trascurare. Le criptovalute vengono spesso citate a questo proposito.

Stellar Lumens (quotazione XLM) è quotato a 0,1127 dollari ed è il diretto concorrente di Ripple (XRP). In futuro, quindi, potrebbe anche fungere da cuneo di collegamento tra gli istituti bancari e il settore delle criptovalute. È innegabile che le banche e il mondo economico tradizionale in generale debbano evolversi e che in futuro sarà probabilmente un ibrido che mescolerà le criptovalute. XLM si presta molto bene a questa possibilità.