La società americana di gestione patrimoniale ARK Investment Management ha pubblicato uno studio in cui rivela una proiezione marcatamente rialzista per il bitcoin (BTC) nei prossimi anni. È una previsione che ha fatto dopo aver analizzato quali tecnologie credono che cresceranno di più in futuro.
Bitcoin ha un elevato potenziale di apprezzamento
Secondo la sua ricerca, cinque tecnologie genereranno rendimenti significativi nel mercato azionario a lungo termine. Questi sono l’intelligenza artificiale, la robotica, l’immagazzinamento dell’energia, il sequenziamento del DNA e le reti blockchain che utilizzano le criptovalute. Proprio su quest’ultimo, stima che il bitcoin è quello che spicca.
“Bitcoin ha un potenziale di apprezzamento significativo”, affermano nel rapporto. Stimano che entro il 2030 il prezzo di un BTC potrebbe superare un milione di dollari. Questo è dovuto al volume di denaro che prevedono che gli individui e le istituzioni investiranno nella criptovaluta.
Al momento, il BTC è scambiato a 38.200 dollari, secondo quanto possiamo vedere dalla quotazione in tempo reale. Ciò significa che, secondo la loro previsione, il prezzo del BTC aumenterebbe di valore di oltre il 2.500% in otto anni.
Bitcoin attirerebbe 28,5 trilioni di dollari dagli investitori nel prossimo decennio
Secondo l’analisi di ARK, la capitalizzazione di mercato del bitcoin potrebbe salire più di 25 volte nel prossimo decennio. La sua capitalizzazione l’anno scorso era di 1,1 trilioni di dollari e si prevede che sarà di 28,5 trilioni di dollari entro il 2030. In altre parole, tra otto anni il bitcoin avrà un valore quasi 26 volte superiore a quello attuale.
L’uso del Bitcoin è destinato ad aumentare
Per quanto riguarda l’uso della criptovaluta, si stima che la maggior parte del denaro verrà da coloro che vedono il bitcoin come “oro digitale”. La società prevede che il BTC ottenga più del doppio degli investimenti rispetto all’oro, che è attualmente l’asset con la più grande capitalizzazione di mercato a 11,8 trilioni di dollari, secondo MarketCap.
Secondo e terzo, la ricerca indica che il modo d’uso del bitcoin sarà come parte delle riserve aziendali e degli investimenti istituzionali. A questo proposito, proiettano che entro il 2030 le aziende più ricche, elencate nelle borse di Wall Street con l’indice azionario S&P 500, avranno il 5% delle loro partecipazioni in contanti in BTC. Credono anche che la criptovaluta attirerà il 2,5% degli investimenti delle istituzioni. Attualmente, aziende come Tesla e MicroStrategy hanno già risparmiato in bitcoin per più di un anno.
ARK menziona che la tecnologia blockchain è trasformativa e si sta avvicinando ai punti di svolta, scatenando la domanda attraverso i settori e le aree geografiche e generando più innovazione. “Crediamo che gli storici guarderanno indietro a quest’epoca come una di avanzamento tecnologico senza precedenti e diranno: tutto è cambiato”, affermano nel rapporto. Ma avvertono che le loro previsioni non dovrebbero essere prese come una raccomandazione di acquisto e non sono una garanzia che si verificheranno.
