Wasabi Wallet, il portafoglio software bitcoin incentrato sulla privacy, ha fissato un ampio lasso di tempo per il rilascio di Wasabi Wallet 2.0. L’obiettivo non è solo quello di rendere il portafoglio più facile da usare man mano che più persone iniziano ad adottare bitcoin, ma anche di implementare i miglioramenti della privacy del protocollo WabiSabi, incluso il rendere CoinJoins automatico per impostazione predefinita.
CoinJoin automatico
In un post ufficiale che illustra la sequenza temporale di lancio del portafoglio, Wasabi ha annunciato che la versione aggiornata avrebbe ottenuto una riscrittura completa dell’interfaccia utente e miglioramenti dell’esperienza utente, oltre a rendere CoinJoin più facile per l’utente medio.
Al momento il team è nel bel mezzo dei primi passi per tutti e tre questi sviluppi. Sebbene la tempistica più probabile per il rilascio sia di nove mesi, potrebbero esserne necessari da un minimo di tre a un massimo di 14.
Il post ha anche affermato che la funzione di coinjoin manuale sarà solo per “utenti esperti”. CoinJoin è un metodo per gli utenti di bitcoin (comprare bitcoin) di rendere i pagamenti più difficili da tracciare combinando più pagamenti da più mittenti in una transazione, confondendo i tentativi di terze parti di vedere chi ha pagato chi.
“CoinJoins verrebbe eseguito mentre il portafoglio è aperto (e anche quando non lo è), quindi tutto ciò che l’utente dovrebbe fare è utilizzare il portafoglio come un normale portafoglio bitcoin”, ha affermato Adam Ficsor, co-fondatore di Wasabi e ricercatore capo.
Ficsor ha detto che il suo piano attuale prevede che al momento della creazione del portafoglio, agli utenti potranno scegliere se vogliono che il portafoglio si prenda cura di CoinJoins o se preferiscono farlo manualmente, come avviene ora. Egli ha aggiunto che sebbene questo sia il suo piano, il prodotto finale potrebbe risultare diverso in base a ciò che il team deciderà lungo il percorso.
Come WabiSabi migliorerà CoinJoins
Nel Wasabi Wallet originale, c’erano dei limiti alla funzionalità di CoinJoins. In particolare, affinché tutto funzionasse in modo efficace, ogni utente doveva inviare in una transazione CoinJoin una quantità minima di bitcoin al pool di mixaggio in modo da essere sicuri di ricevere lo stesso output degli altri utenti quando CoinJoin fosse stato completo.
Se i destinatari non ricevessero la stessa quantità di bitcoin degli altri utenti nel mix alla fine di un join, le transazioni potrebbero essere facilmente de-anonimizzate dalla sorveglianza blockchain. WabiSabi, che verrà lanciato con Wasabi Wallet 2.0, lavora per affrontare alcune di queste limitazioni consentendo agli utenti di inserire diverse quantità di BTC, indipendentemente da ciò che gli altri partecipanti inseriscono.
Ficsor ha affermato che per gli utenti medi l’unica cosa che potrebbero trovare scomoda del Wasabi Wallet 2.0 è che CoinJoins potrebbe essere un po’ lento. Se gli utenti hanno fretta e vogliono spendere i loro soldi prima che avvenga il coinjoin, dovrebbero utilizzare la scheda di controllo manuale anche se sarebbe un “suicidio della privacy”, secondo Ficsor.
