Le ricerche su Google per la parola chiave “Bitcoin” sono aumentate vertiginosamente in Turchia dopo il crollo della Lira contro il dollaro USA di ieri.
Crollo verticale per la Lira a causa dei tassi di interesse troppo alti
Il sito web Analytics ha rivelato che le ricerche della parola “Bitcoin” sul popolare motore di ricerca da parte dei residenti turchi sono aumentate del 566% lunedì. Probabilmente a causa della caduta della lira rispetto al dollaro americano.
La lira turca è affondata di circa il 14% rispetto al dollaro poco dopo il brusco licenziamento del governatore della Banca centrale turca. Lo ha annunciato dal presidente Recep Tayyip Erdogan in un decreto pubblicato sabato sulla Gazzetta Ufficiale.
Il politico turco ed ex funzionario statale Naci Agbal, che aveva aumentato i tassi di interesse di 200 punti base al 19% nel suo breve periodo in carica, è stato sommariamente licenziato da Erdogan.
Agbal è stato sostituito da Sahap Kavcioglu, un professore bancario che aveva sostenuto tassi di interesse più bassi, dopo aver prestato servizio per circa quattro mesi come governatore della Banca centrale.
In seguito a questa mossa del presidente, lunedì la lira è precipitata contro il dollaro a 8,12 per dollaro, il minimo da circa 20 anni. La congettura che questo evento nefasto avesse stimolato il crescente interesse per Bitcoin all’interno del paese non è fuori luogo. Inoltre, la Turchia ha rivelato che avrebbe inaugurato una valuta digitale della banca centrale nella seconda metà del 2021.
Ecco dove ora vogliono investire i turchi
Lo ha reso noto il governatore della Banca centrale appena licenziato Naci Agbal alla fine dell’anno scorso. Ha dichiarato: “C’è un progetto di ricerca e sviluppo avviato sul denaro digitale. Attualmente la fase concettuale di questo progetto è stata completata. Puntiamo ad avviare i test pilota nella seconda metà del 2021”.
Recentemente, molti investitori si sono riversati su Cryptoassets in cerca di sicurezza che la valuta fiat e gli investimenti in azioni convenzionali non sono riusciti a dare loro, soprattutto a causa delle politiche economiche contemporanee e di eventi sfavorevoli.
L’autore di “Rich Dad Poor Dad”, Robert Kiyosaki, ha sostenuto l’adozione di Bitcoin al posto della valuta fiat da un po’ di tempo. Recentemente criticato il governo per la sua parte in ciò che crede porterà all’iperinflazione nel paese.
Secondo i report, la Turchia è da un po’ di tempo uno dei paesi in cima alla lista per l’adozione di Bitcoin. Ciò è dovuto alla crisi incessante che la Lira sta affrontando, rendendo il passaggio agli asset digitali una necessità per motivi di sicurezza.
Il trading di Bitcoin e Criptovaluta ha guadagnato sempre più popolarità in Turchia nel corso degli anni. E oltre alla crisi valutaria che scoraggia gli investimenti a lungo termine nella lira, a ciò ha contribuito la disponibilità di cambi locali con assetti favorevoli.
Dal momento che il Ministero delle finanze e del tesoro turco ha rivelato di condividere le preoccupazioni globali sulle criptovalute, sono ancora considerate legali nel paese; e l’interesse per loro sarebbe cresciuto solo finché i problemi con la lira persistevano.
