Reuters ha condiviso la storia di una persona di nome Muhammad Ali dall’Afghanistan, sui 20 anni, che voleva avviare la sua attività di mining di Bitcoin ed Ethereum dopo aver studiato informatica.
Dopo che i talebani hanno conquistato il paese, Ali ha scelto di fuggire perché sapeva che i talebani avrebbero probabilmente vietato Internet e non gli avrebbero permesso di estrarre criptovalute o persino di possedere uno smartphone con una fotocamera.
Costretto a fuggire attraverso Iran e Turchia, eludendo le guardie di frontiera
Ali ha parlato a Reuters, spiegando le ragioni che hanno costretto lui e altri rifugiati a lasciare l’Afghanistan e cercare una vita migliore in paesi in cui Internet e le moderne tecnologie non sono ritenute malvagie e vietate.
Al momento, numerosi migranti afgani stanno cercando di utilizzare la Turchia come punto di partenza per raggiungere i paesi europei. Inoltre, la Turchia ha già accolto quattro milioni di profughi siriani. Pertanto, sta aumentando la sicurezza ai suoi confini, compreso quello con l’Iran. Alcuni richiedenti asilo dall’Afghanistan stanno cercando di entrare in Turchia attraverso quel paese, e alcuni sono riusciti a farlo, eludendo le guardie di frontiera.
Ali ha trovato rifugio in un tunnel di drenaggio vicino alla provincia orientale di Bitlis, in Turchia. Ha detto a Reuters che stava aspettando il trasporto per andare in Occidente e voleva raggiungere l’Europa. Con lui c’erano altre 50 persone che si erano rifugiate in quel tunnel.
Speranze fallite per la creazione di attività di mining di criptovalute
Muhammad Ali aveva studiato informatica in Afghanistan e insegnato anche web design. Oltre a ciò, aveva un canale YouTube, dove, tra gli altri argomenti, insegnava alle persone come fare soldi online.
Aveva in programma di lanciare una mining farm per estrarre Bitcoin ed Ethereum. Tuttavia, ha affermato che dopo la presa del potere, i talebani vieteranno Internet e non consentiranno nemmeno il possesso di smartphone con fotocamera. I talebani sono contro le tecnologie e le comodità che sono parti normali della vita nei paesi occidentali: cinema, spettacoli televisivi, ecc. Permettono persino solo musica religiosa musulmana, vietando tutte le altre esibizioni e registrazioni dal vivo.
Il giorno dopo che Ali ha parlato a Reuters, l’agenzia ha ricevuto un messaggio di testo da lui dicendo che era stato arrestato dalla polizia turca. A quanto pare, l’arresto ha a che fare con l’attraversamento illegale del confine turco.
