IOTA può aiutare a risolvere il problema del badge di verifica blu di Twitter per milioni di persone

IOTA può aiutare a risolvere il problema del badge di verifica blu di Twitter per milioni di persone - iota servicesImpierce Technologies, una startup basata su IOTA e focalizzata sulla costruzione di servizi basati su IOTA Identity, ha proposto la sua soluzione Verifiable Corporate Digital Identities (DID) per risolvere il problema del badge di verifica blu di Twitter. 

In un post su Medium, l’amministratore delegato di Impierce Techs Jelle Millenaar ha osservato che l’abuso diffuso dei segni di verifica di Twitter, acquistabili a 8 dollari, dimostra la necessità di Verifiable Corporate DID. 

Jelle Millenaar spiega la necessità di Verifiable Corporate DID

Verifiable Corporate DID, che si basa sullo standard Decentralized Identifiers (DID) e Verifiable Credentials approvato dal World Wide Web Consortium (W3C), consentirà alle organizzazioni di creare un profilo che verrà pubblicato su piattaforme di Distributed Ledger Technology (DLT) come Bitcoin, Ethereum o IOTA (qui la quotazione in tempo reale). 

Ha inoltre spiegato che con questi profili, le organizzazioni possono facilmente dimostrare di essere i veri proprietari di un profilo attraverso una semplice operazione crittografica che può essere integrata in quasi tutte le piattaforme di social media, Twitter compreso. 

Un processo simile può essere fatto per collegare l’identità aziendale a una serie di account di social media, come Twitter, LinkedIn e Facebook. Ora, se qualcuno vuole verificare l’identità digitale dell’azienda, può vedere un collegamento verificabile a un nome di dominio e a vari account di social media.

Ha aggiunto che, grazie all’effetto combinato delle prove fornite dalla soluzione, per gli account falsi sarà molto più difficile impersonare un’azienda. Infatti, dovranno creare e controllare un nome di dominio identico al sito web dell’azienda, nonché creare diversi account sui social media con nomi dall’aspetto reale e acquisire un seguito significativo su tutti questi account. 

Sebbene questo sia uno dei principali casi d’uso della funzione, Millenaar, ex responsabile dell’Identità presso la Fondazione IOTA, afferma che si tratta solo di una piccola parte di ciò che DID può convalidare. In sostanza, tutto ciò che può essere usato come prova di autenticità può essere presentato come DID supportato dalla tecnologia blockchain. 

Vrom.iota, uno dei più grandi account della comunità IOTA su Twitter, ha esortato la piattaforma di microblogging e il suo amministratore delegato Elon Musk a prendere in considerazione la soluzione proposta, in quanto potrebbe risolvere i problemi di verifica di Twitter per milioni di persone. 

L’identità di IOTA sta guadagnando terreno

La proposta di Millenaar non è l’unico caso d’uso che la tecnologia DID sta trovando nell’ecosistema IOTA. La piattaforma DLT open-source, che si concentra sulla fornitura di soluzioni basate su blockchain per la connettività dell’Internet delle cose (IoT), ha lavorato anche per portare il DID nel suo protocollo di livello 1, Shimmer Network, lanciato di recente. 

Stardust, un aggiornamento previsto di IOTA, introdurrà ulteriori funzionalità per IOTA Identity su Shimmer Network, tra cui la possibilità per le identità di interagire con NFT, token nativi e smart contract, migliorando al contempo la disponibilità, l’accessibilità e le garanzie di sincronizzazione dei dati, secondo quanto riportato in un post sul blog.