Jack Dorsey: Diem è stato uno spreco di tempo e denaro

In un’intervista con il CEO di Microstrategy Michael Saylor, Dorsey ha detto che Facebook avrebbe dovuto concentrarsi su Bitcoin e su come renderlo disponibile alle masse, piuttosto che creare la propria criptovaluta.

Un progetto in rovina venduto per pochi spiccioli

Da quando ha lasciato Twitter qualche mese fa, Jack si è concentrato su Block, un’altra azienda che ha co-fondato e di cui è CEO. Precedentemente conosciuta come Square, la società di pagamenti sta guidando gli sforzi per rendere Bitcoin più accessibile attraverso la sua app Cash, qualcosa di cui Jack è sempre stato appassionato. Ora, sostiene che il suo collega pioniere dei social media Mark Zuckerberg avrebbe dovuto fare la stessa cosa.

Jack si è unito a Saylor per un’intervista di un’ora sull’evento virtuale “Bitcoin for Corporations 2022” per parlare di come la criptovaluta viene integrata a Wall Street.

Su Diem, Jack non ha usato mezzi termini, dicendo che Zuckerberg avrebbe potuto fare molto di più per l’umanità se si fosse concentrato su Bitcoin. Dicendo che Facebook probabilmente ha iniziato Diem, (ex Libra), per le giuste ragioni, crede che abbiano perso la trama lungo la strada.

Facebook ha recentemente ammesso la sconfitta con il suo progetto Diem, dopo anni di frustrazione da parte dei regolatori negli Stati Uniti. Il gigante dei social media ha riferito di aver venduto il progetto a Silvergate Bank per meno di 200 milioni di dollari, sperando di recuperare alcuni dei soldi che i suoi partner hanno investito nel progetto.

La società aveva lavorato con Silvergate su una partnership che avrebbe visto la banca californiana emettere Diem in quanto è un’entità finanziaria regolamentata, ma anche questo è stato abbattuto dalla Federal Reserve.

Facebook avrebbe dovuto concentrarsi su Bitcoin

Jack ha sempre chiarito di essere un massimalista del Bitcoin, e nella sua intervista ha affermato che anche Zuckerberg avrebbe dovuto esserlo. Piuttosto che reinventare la ruota con una nuova cripto, Facebook avrebbe dovuto mettere tutti i suoi sforzi in Bitcoin, ha detto Jack.

“Quei due o tre anni o qualunque sia il tempo trascorso avrebbero potuto essere spesi per rendere Bitcoin più accessibile a più persone in tutto il mondo”.

Bitcoin sta già funzionando e ha dimostrato che può portare un futuro più equo in cui tutti hanno l’opportunità di migliorarsi, ha dichiarato Jack. Come tale, Facebook avrebbe dovuto usare il suo status e l’effetto rete per metterlo a disposizione dei 2,8 miliardi di persone che usano la sua piattaforma di social media.

“Abbiamo questa rete aperta in questo momento. Ed è utilizzabile. Non è accessibile a tutti, ma è utilizzabile. Più facile lo rendiamo, più veloce lo rendiamo, più accessibile lo rendiamo, migliorerà tutto. Compreso tutto ciò che Facebook intendeva fare con Libra”.