Solana vuole entrare nel settore dei pagamenti con Solana Pay

Satoshi Nakamoto ha introdotto Bitcoin come denaro elettronico peer-to-peer per Internet. Tuttavia, BTC non è riuscito a mantenere la promessa e con i suoi piccoli blocchi e le alte commissioni, è rimasto inadatto ai pagamenti. Solana vuole prendere il suo posto e realizzare l’ambiziosa visione di Satoshi di oltre dieci anni fa, ma in un modo diverso da Bitcoin, grazie anche a SOL, la sua criptivaluta che potete negoziare su Bitcoin Pro.

Il progetto ha lanciato Solana Pay, un insieme di standard e protocolli di pagamento decentralizzati che spera sia il pezzo mancante del puzzle dei pagamenti su blockchain per i commercianti.

Solana Pay inaugurerà una nuova era di pagamenti 

Solana ha annunciato Solana Pay ieri, 1 febbraio, descrivendolo come “un protocollo di pagamento decentralizzato, sicuro e open-source per la prossima generazione di pagamenti dei commercianti”.

In un post sul blog di accompagnamento, Sherez Shere, il capo dei pagamenti di Solana Labs ha detto che crede che Solana Pay inaugurerà una nuova era di pagamenti e commercio.

“Il nostro team ha contribuito a creare le basi per un protocollo di pagamento decentralizzato, aperto e veramente peer-to-peer. Crediamo che questo aprirà la strada per un futuro in cui le valute digitali sono prevalenti e il denaro digitale si muove attraverso internet come i dati – senza censure e senza intermediari che tassano ogni transazione”.

Prima di unirsi a Solana Labs l’anno scorso, Shere ha ricoperto ruoli all’American Express e poi a Google dove ha avuto un ruolo chiave nel lancio di Google Pay. Nonostante abbia lavorato per due delle più grandi aziende della tecnologia e della finanza, crede ancora che la promessa di pagamenti semplici, senza soluzione di continuità e connessi non si sia ancora materializzata. Solana Pay lo farà finalmente accadere, dice.

Solana Pay riuscirà a sfondare nel mercato dei pagamenti da 500 miliardi di dollari?

Il cuore di Solana Pay è la promessa di un “vero canale di comunicazione peer-to-peer tra il commerciante e il consumatore”.

Mentre la soluzione fondamentale rimane quella di permettere pagamenti senza soluzione di continuità, offrirà molto di più di un semplice binario di pagamento. Shere sostiene che Solana Pay permetterà ai commercianti l’opportunità di sfruttare l’impegno profondo con i loro clienti su un protocollo blockchain che incorporerà “lealtà, offerte e ricompense nello stesso schema di messaggistica e diventeranno veri e propri mattoni per il futuro del commercio”.

Il progetto scommette sull’uso di USDC, una stablecoin che è diventata la seconda più grande sul mercato dopo Tether, con un market cap di 50 miliardi di dollari. Attualmente, ci sono 4 miliardi di dollari di USDC distribuiti su Solana, il secondo più alto di qualsiasi catena dopo Ethereum. Solana crede che i commercianti, e i loro clienti, cercheranno di effettuare i pagamenti in stablecoin in quanto non è soggetto alla volatilità dei prezzi come lo sono altre criptovalute.

Coloro che scelgono di pagare in SOL o in altri token della Solana Program Library come Serum possono anche farlo attraverso Solana Pay.

Il commento di Shere

“I commercianti dovrebbero beneficiare di tutti i vantaggi che i pagamenti decentralizzati on-chain possono fornire, come il risparmio dei costi di rete, la generazione di rendimento DeFi, la responsabilità di frode zero, la liquidazione istantanea e la proprietà della relazione con il cliente”.

Solana ha collaborato con Circle – i creatori di USDC – Checkout.com, la società di pagamenti mobili Citcon, lo scambio FTX di Sam Bankman-Fried e altri sul progetto.

Nei suoi commenti sulla partnership, il CEO e fondatore di Circle Jeremy Allaire ha dichiarato:

“Il lancio di Solana Pay è un passo importante verso l’ampliamento dell’accesso e dell’uso per i commercianti e i clienti che vogliono un’opzione di pagamento più veloce ed efficiente per il commercio quotidiano”.