Kanye West non vuole avere niente a che fare con gli NFT

Kanye West non vuole avere niente a che fare con gli NFT - 122712619 gettyimages 1205196725Il rapper, produttore e stilista americano Kanye Omari West, noto anche come Ye, è fortemente contrario ai token non fungibili (NFT). Secondo lui, gli oggetti che contano sono quelli del mondo reale.

Non è un fan degli NFT

Nel corso del 2021, i token non fungibili sono emersi come una nicchia intrigante in cui molte celebrità, cantanti e atleti hanno messo i piedi (e molti soldi). Esempi del genere sono venuti da personaggi del calibro di Eminem, che ha lanciato la sua collezione digitale e ha recentemente acquistato un NFT di Bored Ape per 462.000 dollari, Quentin Tarantino, che ha messo all’asta sette “NFT segreti” dal suo film “Pulp Fiction”, e molti altri.

A differenza di loro, però, il famoso rapper e uno dei musicisti più influenti – Kanye West – non è entusiasta di questo lato dell’industria delle criptovalute. In un post su Instagram, ha esortato i suoi fan a smettere di chiedergli “di fare NFT”. Ha rivelato che è impegnato a costruire prodotti per il “mondo reale” e non per quello digitale.

Tuttavia, alla fine della sua dichiarazione, West ha aggiunto una piccola nota che recita “Chiedetemelo più tardi”, il che potrebbe significare che non ha completamente chiuso la porta al regno degli NFT. 

Non molto tempo fa, l’americano ha rivelato che sta lavorando al suo ultimo album, chiamato “Donda 2”, che uscirà il 22 febbraio. Per ora, almeno, sembra che i collezionisti di criptovalute che speravano di possedere una versione NFT dell’album non avranno questa possibilità.

Joe Rogan vede gli NFT come una truffa

Nel settembre dello scorso anno, il popolare commentatore, comico e conduttore di podcast – Joe Rogan – si è espresso anche contro i token non fungibili. Ha sostenuto che il loro concetto è difficile da capire e che rappresentano un ostacolo nel settore degli asset digitali:

“E’ una strana confusione. Penso che sia come un hustle di criptovalute. Non ha alcun senso per me”.

Rogan si è chiesto come tante persone siano affascinate dall’idea di spendere una considerevole quantità di denaro per un’opera d’arte digitale quando possono scaricarla gratuitamente:

“Ecco il mio problema, posso avere quella foto e posso averla sul mio telefono”.

Qualche mese prima di questa dichiarazione, l’americano ha invitato Reggie Watts al suo show. Quest’ultimo ha cercato di spiegare cosa sono i gettoni non fungibili e come gli individui possono interagire con essi. La discussione, però, non è stata particolarmente educativa per Rogan, che ha detto di “capire ancora meno” dopo di essa.