Robert Kiyosaki, consulente finanziario e autore di libri come Rich Dad, Poor Dad, ha fatto marcia indietro su un investimento che aveva raccomandato in passato. Questa settimana, sul suo account Twitter, ha comunicato ai suoi due milioni di follower che “non raccomanda più il settore immobiliare”. Ha invece consigliato di acquistare oro, argento e bitcoin (quotazione BTC).
A suo avviso, “i marxisti hanno preso il controllo dell’America” da quando Joe Biden è stato eletto presidente due anni fa nel 2020. Per questo motivo, prevede che “aumenteranno le tasse sulla proprietà, imporranno controlli sugli affitti, mentre l’aumento dei tassi d’interesse farà crollare i valori degli immobili”.
Per marxisti si intendono coloro che seguono la teoria della metà del XIX secolo creata dal filosofo Karl Marx. Questa corrente ritiene che il capitalismo sia un sistema economico difettoso che sfrutta i lavoratori, genera disuguaglianza e dovrebbe essere sostituito dal socialismo.
In questo scenario marxista che Kiyosaki immagina al governo, non vede più gli immobili come un buon investimento. Vale la pena di notare che alcuni dei suoi consigli finanziari, come questo, sono incentrati sul mercato statunitense e potrebbero non essere applicabili a un altro Paese.
Kiyosaki dice che oro, argento e bitcoin possono proteggere, ma non fornire reddito
Kiyosaki ha ribadito, come ha detto in più occasioni negli ultimi anni, che raccomanda oro, argento e bitcoin. Ha indicato che questi tre asset “possono proteggere il vostro patrimonio”, ma questa volta ha fatto un’avvertenza. L’autore mette in guardia dall’aspettarsi che forniscano un “reddito”.
“Mentre l’economia crolla, i mercati azionari crollano, le pensioni crollano e la disoccupazione aumenta, un’attività secondaria può fornire un reddito”, ha detto. E ha commentato che questa attività secondaria potrebbe diventare la prossima “Amazon”.
Con questo messaggio, Kiyosaki ha suggerito che l’oro, l’argento e il bitcoin seguiranno un percorso rialzista che permetterà di mantenere il valore dei risparmi. Tutto questo nell’attuale contesto di crisi economica con svalutazioni e inflazione. In questo senso, li vede come beni per proteggere il denaro, ma non per generare reddito. Quest’ultimo è inteso come derivante da un’attività lavorativa.
In ogni caso, è importante tenere presente che, sebbene diverse proiezioni stimino l’ascesa a lungo termine di asset come il bitcoin, non vi è alcuna garanzia in tal senso.
I loro prezzi possono scendere in base alla forza della domanda e dell’offerta nel contesto macroeconomico. Pertanto, come riportato in precedenza, gli investitori dovrebbero anticipare i rischi per evitare scenari indesiderati.
