Le informazioni disponibili hanno indicato che uno dei principali exchange di criptovalute del mondo, Kraken, ha appena aggiunto il supporto per tre nuovi token, tra cui Chainlink (LINK), Basic Attention Token (BAT), e OMG (OMG), per i suoi clienti giapponesi – qui la quotazione dei token in tempo reale.
I 3 nuovi annunci di Kraken
In un post sul blog del 12 gennaio, l’exchange ha rivelato che Kraken Japan ora gestisce gli scambi sui token menzionati sopra.
Secondo l’annuncio, l’OMG Network (OMG) è un token basato sullo standard ERC20. OMG Network è una delle soluzioni Layout 2 in rapida ascesa che fornisce soluzioni ai problemi di scalabilità di Ethereum.
La rete è stata ribattezzata da OmiseGo, e il suo obiettivo principale è quello di offrire servizi finanziari peer-to-peer accessibili, a basso costo e veloci per gli individui non bancarizzati.
Al momento della stampa, il token OMG è uno dei più alti guadagni nel mercato con il suo prezzo che è aumentato del 14,3% nelle ultime 24 ore a 5,88 dollari.
Basic Attention Token (BAT) è un token standard ERC20 che supporta una piattaforma pubblicitaria decentralizzata e open-source. Funziona in un browser web “Brave”, che mira ad esistere accanto agli utenti, agli inserzionisti e ai siti web. Gli utenti di questo browser guadagnano BAT come ricompensa per la visualizzazione degli annunci sui siti web.
Il token BAT è salito del 7,5% nelle ultime 24 ore e attualmente viene scambiato a 1,08 dollari. Il terzo token, Chainlink (LINK), è anche un token Ethereum ERC20.
Secondo Kraken:
“LINK collega reti peer-to-peer decentralizzate e contratti intelligenti a dati del mondo reale, eventi e pagamenti”.
Tra i tre asset, LINK è l’unico che è stato su una corsa verde nell’ultima settimana, tuttavia, nelle ultime 24 ore, ha perso l’1,6% di questi guadagni. Attualmente è scambiato a 26,3 dollari.
L’operazione di Kraken in Giappone
La prima incursione di Kraken in Giappone è iniziata un mese dopo che l’ex borsa leader nella regione, la borsa Mt. Gox, ha subito un grande hacking ed è fallita a causa di una perdita di 460 milioni di dollari nel 2014. A quel tempo, il fondatore di Kraken Jesse Powell ha ricevuto un invito per aiutare a recuperare il fondo.
Kraken Japan alla fine è stato lanciato e ha iniziato a scambiare intorno al 2014 per riempire il vuoto lasciato dal defunto exchange Mt. Gox. Quattro anni dopo, ha cessato le operazioni a causa di “costi crescenti” e la necessità di concentrare le sue risorse.
Ma ha rilanciato le operazioni nell’ottobre 2020, con solo un numero limitato di criptovalute disponibili per i suoi utenti. Ma da allora, ha costantemente aumentato il numero di asset digitali disponibili.
Il panorama normativo del Giappone sta ancora lavorando per sviluppare un quadro normativo più rigoroso. Le autorità del paese asiatico hanno istituito un pannello nell’agosto dello scorso anno per aiutarlo a rafforzare la sua regolamentazione.
Proprio di recente, la Financial Services Agency (FSA) ha rivelato la sua intenzione di regolamentare le stablecoin come USDT e co.
