La CBN (Banca centrale della Nigeria) ha rilasciato linee guida preliminari alle banche locali del paese sul progetto CBDC soprannominato e-Naira, che sarà implementato in cinque fasi.
La bozza del documento prevede il disegno e la struttura del progetto il cui completamento vedrà dichiarato corso legale in Nigeria. Il progetto proposto è stato segmentato in Monetary Authority Suite, Financial Institution Suite, eGovernment Suite, Merchants Suite e Retail Consumer Suite.
Pronto anche un portafoglio elettronico
Per determinare la fattibilità della moneta, la CBN si concentrerà sugli elementi principali, inclusi i sistemi Know Your Customer (KYC), la stabilità dei server cloud, i test dei commercianti e dei consumatori.
“In quanto infrastruttura critica nazionale, il sistema e-naira sarà soggetto a controlli di sicurezza completi, tutti i dati e le informazioni di identificazione personale (PII) saranno tenuti fuori dal registro e non verranno archiviati nel registro”, afferma il rapporto.
La CBN osserva che la valuta digitale proposta dalla banca centrale offrirà parità di valore e opererà come CBDC non fruttifero.
Il documento delinea anche il test del portafoglio e-Naira che comporterà anche costi di transazione. L’ente prevede inoltre di coinvolgere diversi cittadini per testare la moneta attraverso le banche nazionali.
Sebbene non conclusivo, la banca intende includere Merchant Suite nella fase di test di e-Naira. La causa cerca anche di offrire soluzioni di punto vendita e di pagamento remoto per le transazioni CBDC.
La CBN sceglie Bitt per il supporto tecnico
In linea con il progetto, la CBN collaborerà con la società Fintech Bitt Inc per offrire supporto tecnico per il progetto e-Naira. In una dichiarazione, la banca ha indicato la decisione di prendere in considerazione una CBDC.
“Data la significativa esplosione nell’uso dei pagamenti digitali e l’aumento dell’economia digitale, la decisione della CBN segue un’inconfondibile tendenza globale in cui oltre l’85% delle banche centrali sta valutando l’adozione di valute digitali”, ha affermato la CBN in una nota.
È interessante notare che l’avventura della Nigeria nel territorio delle CBDC segue una decisione di febbraio della CBN di vietare alle banche commerciali di fornire servizi di conto agli exchange di criptovalute. Nonostante il divieto, l’uso di criptovalute nel paese è ancora in aumento.
La Nigeria si unisce anche ad altri paesi africani che contemplano l’implementazione di una CBDC. Recentemente, la Banca del Ghana ha firmato un accordo con una società finanziaria tedesca, Giesecke+Devrient (G+D), per realizzare un progetto pilota per la sua valuta digitale della banca centrale (CBDC).
