Il volume delle transazioni sulla Silvergate Exchange Network (SEN) ha raggiunto i 100 miliardi di dollari, con transazioni SEN correlate al trading di bitcoin – qui la quotazione in tempo reale – e stablecoin.
Una crescita a tutto gas
La Silvergate Bank di La Jolla, in California, ha visto un’espansione significativa della sua piattaforma di pagamento nota come Silvergate Exchange Network, aperta 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per offrire ponti fiat per i mercati cripto.
Per l’intero anno 2019, la banca ha registrato transazioni sulla rete per circa 33 miliardi di dollari rispetto ai 76 miliardi di dollari registrati nei primi nove mesi di quest’anno, ha affermato Alan Lane, CEO di Silvergate. (La banca non ha tenuto traccia di quanto questi volumi fossero influenzati dal prezzo medio del bitcoin ogni anno.).
er il primo e il secondo trimestre del 2020, Silvergate ha annunciato che la sua attività sulla SEN aveva superato l’attività di trading nei mercati dei bitcoin. “Un dollaro che attraversava la SEN stava crescendo a un ritmo ancora più veloce di quello che stavamo vedendo in termini di transazioni sulla blockchain di bitcoin”, ha detto Lane.
Fino ad ora, la banca ha potuto osservare una crescita nelle transazioni SEN in corrispondenza ad un aumento della volatilità bitcoin, ma ora le transazioni SEN sono aumentate nonostante la volatilità sia diminuita, grazie alla maggiore adozione della Silvergate Exchange Network.
Il fattore della crescita DeFi
Silvergate ha anche notato una correlazione tra le transazioni SEN e l’adozione della finanza decentralizzata (DeFi) su larga scala, in quanto rappresenta la banca transazionale per tutte le stablecoin regolamentate dagli Stati Uniti come USDC e PAX, ha aggiunto Lane.
SEN ha consentito a Silvergate di essere una delle poche banche americane ad offrire ai propri clienti un’API (application programming interface) di transazione. Come gli investitori autorizzati su Ethereum, i clienti che desiderano effettuare transazioni su SEN devono essere membri della rete, consentendo a Silvergate di eseguire controlli di due diligence come quelli know-your-customer (KYC) prima di offrire un’API che automatizzerebbe le transazioni.
“Stanno codificando le nostre API direttamente nel loro stack tecnologico”, ha detto Lane. “È sicuro e funziona 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e non è necessario l’intervento umano una volta che sia stato codificato nell’API”.
Dopo aver completato il progetto pilota di SEN Leverage, un prodotto di prestito supportato da bitcoin, Silvergate diventerà l’unica banca a offrire un’API di prestito. “Non stiamo creando la procedura di prestito dall’inizio alla fine sull’API”, ha detto Lane. “Ma una volta che sarai stato approvato e verificato, se sei in SEN e vuoi prendere un prestito, puoi farlo anche di notte e nei fine settimana.”
