La finanza decentralizzata (DeFi) è esplosa nel 2020, ma l’interesse nella vendita al dettaglio dello spazio rimane piuttosto basso, se misurato dalle query di ricerca di Google. Questi dati suggeriscono che potrebbe essere ancora troppo presto per tracciare parallelismi tra la crescita della DeFi e la bolla dell’initial coin offering (ICO) esplosa tra gli ultimi mesi del 2017 e l’inizio del 2018.
Un curioso confronto
Le ricerche su Google Trends per la parola “DeFi” attualmente indicano che il pubblico al dettaglio è interessato alla finanza open source quanto lo era agli ICO durante lo storico boom. Il movimento DeFi cerca di trasformare i vecchi prodotti finanziari in protocolli affidabili e trasparenti sfruttando reti decentralizzate.
Google Trends fornisce l’accesso a un campione per lo più non filtrato di richieste di ricerca effettive avvenute su Google. Alcuni investitori hanno iniziato a confrontare l’esplosione della DeFi con la bolla ICO che ha lasciato milioni di investitori in possesso di criptovalute alternative senza valore.
Una initial coin offering è l’equivalente nel mercato cripto di una initial public offering di azioni nel mercato tradizionale. Perché il confronto? Secondo la fonte di dati defipulse.com, il total blocked value nelle applicazioni di finanza decentralizzata è aumentato di un incredibile 1.300% fino a superare i 9 miliardi di dollari quest’anno.
Questo numero è superiore del 66% rispetto ai 5,4 miliardi di dollari raccolti tramite ICO nel 2017 e quasi il doppio dei 4,6 miliardi di dollari raccolti dalle ICO nel primo trimestre del 2018, appena prima del crollo noto come “crypto winter”.
I volumi di scambio nelle principali borse decentralizzate stanno ora sfidando gli exchange centralizzati. Alcuni dei token associati a DeFi come LEND di Aave sono aumentati di oltre il 3.000% quest’anno, lasciando bitcoin molto indietro. La migliore criptovaluta per valore di mercato è attualmente in aumento del 43% su base annua. Scopri qui le quotazioni in tempo reale.
Meno investitori ma più sofisticati
Un’interpretazione del motivo per cui DeFi non sta ricevendo la stessa attenzione al dettaglio dell’ICO è che la sua crescita è alimentata da un minor numero di investitori ma più sofisticati rispetto a quelli coinvolti con gli ICO.
In altre parole, Defi non è nemmeno vicino al livello della bolla di hype ICO, come notato dal trader di derivati di criptovaluta Cantering Clark. Le bolle di solito sono il risultato dei movimenti di una massa euforica che corre sempre più forte.
“La DeFi è una tendenza incrementalmente accrescitiva e sostenibile mentre le ICO non lo erano”, secondo Su Zhu, co-fondatore e CEO della società di gestione di fondi con sede a Singapore Three Arrows Capital.
Anche l’esperienza effettiva nel campo della DeFi può essere un fattore. Denis Vinokourov, responsabile della ricerca presso Bequant, prime broker con sede a Londra, afferma che le aziende che commerciano in borse centralizzate non prendono sul serio le borse decentralizzate. Tuttavia, le aziende che commerciano su entrambi i fronti si sono rese conto del potenziale di crescita a lungo termine degli scambi decentralizzati.
