La FMI collaborerà con l’Università di Cambridge per il programma Crypto

La FMI collaborerà con l'Università di Cambridge per il programma Crypto - 88In un annuncio di qualche giorno fa, il Cambridge Centre for Alternative Finance (CCAF) della Cambridge Judge Business School ha lanciato il Cambridge Digital Assets Programme (CDAP).

CDAP è stato descritto come un’iniziativa di ricerca per chiarire l’evoluzione degli asset digitali e dei sistemi di trasferimento di valore.

Cambridge e Crypto

L’istituzione è stata in prima linea nella crittografia per un po’ di tempo. L’università è un appassionato di crypto, offrendo corsi di blockchain, ma anche gli studenti sono altrettanto entusiasti.

Nel 2018, gli studenti universitari hanno formato The Cambridge Blockchain Society per collegare ricercatori e inventori del settore.

Inoltre, Cambridge è ben nota nello spazio crypto per il suo indice di consumo elettrico Cambridge Bitcoin. Gli individui hanno usato l’indice in tutta l’industria crypto per misurare la potenza per il mining di Bitcoin.

E con questa iniziativa, l’istituzione sta facendo un altro passo in quella direzione. L’annuncio ha descritto i piani con questo programma iterante:

“In un periodo iniziale di due anni, il CCAF lavorerà con organizzazioni pubbliche e private per creare i dati empirici, gli strumenti e gli approfondimenti necessari per facilitare un dialogo pubblico basato sulle prove circa le opportunità e i rischi presentati dal crescente ecosistema di asset digitali.”

Insieme a FMI e Visa, Accenture, Bank for International Settlements (BIS) Innovation Hub, Mastercard, Banca Mondiale, Fidelity, Goldman Sachs e altri collaboreranno alla ricerca.

Il programma si concentrerà su tre flussi di lavoro, il primo dei quali sarà sulle implicazioni ESG (ambientali, sociali e di governance) della crittografia.

In secondo luogo, la ricerca si concentrerà sui processi e le configurazioni di Distributed Financial Market Infrastructure (dFMI).

E il terzo flusso di lavoro è stato descritto per essere un focus sugli “asset” di crypto, cioè criptovalute (scopri come comprare Bitcoin e Ethereum), stablecoins (USDT, USDC), CBDCs (e-CNY, ecc.), e altro.

In linea con l’annuncio, il Digital Assets Lead di CCAF, Michel Rauchs, ha detto:

“Crediamo che questo programma fornirà ai decisori l’analisi obiettiva e le prove empiriche di cui hanno bisogno per navigare nel labirinto degli asset digitali”.

Il mercato in questi giorni

Dopo i consistenti rally e crolli, il mercato delle criptovalute ha raggiunto una fase di ambiguità in quanto nessuno può prevedere la prossima mossa. Tuttavia, gli spunti di mercato più ampi indicano un rally di recupero che sta iniziando in questo momento.

Ma la crescente volatilità manterrà tutti indovinati. Tuttavia, con il Bitcoin ora scambiato sopra i 43k dollari, gli investitori di cripto in tutto il mondo stanno tirando un sospiro di sollievo.