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Ecco fatto! Crypto.com ha appena ricevuto l’autorizzazione a operare in Francia, dopo aver ricevuto quelle dell’Italia e del Regno Unito qualche settimana prima. Grazie al PSAN (Service Provider on Digital Assets), la piattaforma di scambio di criptovalute con sede a Singapore, ha appena conquistato l’ultimo Paese europeo restio alla sua installazione.
Che cos’è il PSAN?
Creato nel 2019, il PSAN (Prestataire de Services sur Actifs Numériques) mira a dare alle piattaforme di scambio di criptovalute il diritto di operare sul territorio francese. Questo dà quindi uno status alle società di criptovalute per regolamentare questo mercato giovane e in crescita.
Questo Santo Graal per le società cripto può essere ottenuto dall’AMF (Autorité des Marchés Financiers). Pertanto, nel marzo 2020 è stato emesso il primo PSAN per la piattaforma Coinhouse. Oggi ci sono più di venti licenze di questo tipo in Francia.
L’obiettivo di questa autorizzazione è la lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo. Infatti, a causa della loro giovane età e facilità di utilizzo, le criptovalute sono spesso utilizzate per finanziare attività illegali. Con il rilascio di questo PSAN alle piattaforme, la Francia si assicura che esse combattano contro qualsiasi attività criminale.
PSAN concesso a Crypto.com
L’autorizzazione fa seguito a un’ampia verifica da parte dell’Autorità francese di controllo prudenziale e di risoluzione delle crisi (ACPR). La piattaforma di criptovalute è ora riconosciuta come “Digital Asset Service Provider” (DASP) in Francia. Ciò significa che Crypto.com ha ora il diritto di fornire servizi di asset digitali ai residenti francesi.
A seguito di questa rigorosa verifica, soprattutto in termini di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo, Crypto.com è ora in grado di fornire prodotti e servizi in conformità con la legge francese.
L’autorizzazione è un’ottima notizia, poiché la Francia rappresenta un grande mercato. In effetti, 1 francese su 12 possiede un portafoglio di criptovalute. Ciò corrisponde all’8% della popolazione totale della Francia. Inoltre, queste cifre sono in costante aumento e corrispondono a un pubblico giovane. In confronto, secondo l’AMF, solo il 6,7% dei francesi possiede azioni in borsa.
Crypto.com ha anche ottenuto la licenza operativa francese. Ciò significa che la piattaforma sarà in grado di pubblicizzare e lanciare campagne di sponsorizzazione anche sul territorio francese.
Crypto.com, un’espansione straordinaria
La piattaforma di scambio non ha nascosto la sua gioia sul social network Twitter dove ha annunciato: “Siamo incredibilmente entusiasti di annunciare che ora abbiamo l’autorizzazione legale in Francia”.
Il CEO della piattaforma di Singapore, Kris Marszalek, ha dichiarato: “Il mercato europeo è fondamentale per la crescita e il successo a lungo termine di Crypto.com e siamo estremamente orgogliosi di aver ricevuto l’approvazione dell’AMF in Francia. Il suo entusiasmo è comprensibile, dato che la Francia era l’ultimo Paese europeo che non aveva dato la sua approvazione a Crypto.com.
Lo scorso agosto, la piattaforma ha ottenuto l’autorizzazione dalla Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito come società di criptovalute. Marszalek ha dichiarato che il Regno Unito è un “mercato strategico molto importante”.
In precedenza, a luglio, Crypto.com ha dichiarato di aver ricevuto l’approvazione dell’Organismo Agenti e Mediatori (OAM) per operare come fornitore di criptovalute.
Oltre a ottenere sempre più autorizzazioni per aprire store in tutto il mondo, l’azienda ha ottenuto sponsorizzazioni straordinarie. Infatti, il sito è riuscito a diventare lo sponsor ufficiale della Coppa del Mondo di calcio in Qatar. L’evento, che inizierà il 20 novembre, è seguito da oltre 3 miliardi di persone in tutto il mondo. Un bel colpo pubblicitario per Crypto.com! La Coppa del Mondo femminile inizierà nel 2023.
