La Heifer International, un’organizzazione globale senza fini di lucro, si unisce alla Libra Association diventando il 23° membro ufficiale dell’organizzazione, secondo un annuncio ufficiale del 20 aprile.
Il gruppo si è unito all’associazione per facilitare la creazione di un sistema finanziario accessibile e a basso costo, ha affermato in un post, specificando che la missione dichiarata di Libra è quella di costruire un sistema che “sosterrà l’inclusione finanziaria, la concorrenza e l’innovazione responsabile dei servizi finanziari.”
La missione di Heifer International per l’inclusione finanziaria nel mondo
Charity Navigator dà a Heifer tre stelle su quattro, con un punteggio di 97/100 per responsabilità e trasparenza. “In Heifer International, collaboriamo con alcuni degli agricoltori più poveri del mondo, aiutandoli ad aumentare in modo sostenibile la produzione e ad accedere a nuovi mercati, aumentando le loro vendite e i loro redditi.
Mentre gli agricoltori fanno crescere le loro attività, una delle principali sfide che devono affrontare è l’accesso al credito”, viene spiegato nel post. Il CEO e presidente di Heifer, Pierre Ferrari, ha dichiarato in un tweet che “Gli agricoltori che usano istituti di credito locali affrontano alti tassi di interesse e prestiti che possono essere impossibili da pagare, impedendo loro di costruire mezzi di sussistenza sostenibili”.
In un tweet, il responsabile della politica e delle comunicazioni della Libra Association, Dante Disparte, ha dichiarato di essere lieto di dare il benvenuto al gruppo, aggiungendo che “ha lavorato per porre fine alla fame e alla povertà” per oltre 75 anni.
Una novità che contribuisce al rinnovamento del progetto Libra
La notizia è arrivata pochi giorni dopo che l’associazione ha rivisto la sua visione originale del progetto stablecoin, facendo importanti concessioni ai regolatori preoccupati per l’impatto di Libra sulla stabilità globale e sulla sovranità monetaria.
In particolare, Libra ora supporterà una serie di stablecoin, ciascuna sostenuta da una moneta unica ed equivalenti cash. Il gruppo sta esaminando l’emissione di stablecoin sostenute dal dollaro, dall’euro, dalla sterlina britannica e dal dollaro di Singapore, come alcuni esempi ove investire.
Libra ha ancora in programma l’emissione di una stablecoin sostenuta da un paniere di valute, come inizialmente previsto, ma ora sarà supportata dalle nuove stablecoin che emetterà. Tuttavia, non è chiaro se questa nuova visione di Libra convincerà i legislatori.
Per il momento, almeno uno di essi, Rep. Sylvia Garcia (D-Texas) ha prontamente fatto sapere che i cambiamenti annunciati dall’Associazione sono “insufficienti” dal suo punto di vista.
Lo scorso novembre, Garcia, che è anche membro del US House Committee on Financial Services, ha presentato un disegno di legge bipartisan intitolato “Managed Stablecoins Are Securities Act del 2019.” Il documento ha sottolineato il fatto che le stablecoin gestite come Libra sono “chiaramente titoli ai sensi della legge esistente”.
