sulle cripto
In vista del 2023, i mercati delle criptovalute rimangono volatili come sempre. Le opinioni sul futuro del settore sono contrastanti e i nomi di alto profilo del mondo delle criptovalute si sono affrettati a formulare un’ampia gamma di previsioni per l’anno a venire.
Ma nonostante l’incertezza e la volatilità, una cosa rimane invariata: è impossibile fare una previsione sul mercato delle criptovalute senza tenere conto del Bitcoin (quotazione BTC).
Per questo motivo, il Bitcoin è la mia criptovaluta principale da acquistare a dicembre. In un momento in cui quasi tutte le 100 principali criptovalute sono in rosso per l’anno in corso, mi sento più tranquillo nel vedere il Bitcoin staccarsi dal gruppo e guidare il prossimo rally del mercato delle criptovalute. Ecco tre motivi per cui.
Fuga verso la qualità
All’indomani del crollo della borsa delle criptovalute FTX, sia gli investitori retail che quelli istituzionali stanno spostando il loro denaro verso gli asset meno rischiosi possibile. Se questi investitori mantengono i loro fondi nella classe di attività delle criptovalute, ciò significa tipicamente spostarsi verso il Bitcoin, che ora rappresenta quasi il 40% dell’intera capitalizzazione del mercato delle criptovalute. Sebbene tutte le criptovalute siano intrinsecamente volatili e rischiose, il Bitcoin è probabilmente la meno rischiosa di tutte le principali criptovalute.
Una lunga serie di recuperi del mercato ribassista
Inoltre, il Bitcoin ha un lungo curriculum di recuperi da precedenti crolli del mercato. Dalla sua creazione, nel 2009, il Bitcoin ha attraversato almeno cinque diversi cicli di mercato ribassista, tutti altrettanto sconvolgenti e vertiginosi dell’attuale ciclo di mercato. Il crollo del mercato ribassista del 2011 è stato particolarmente stomachevole: In pochi giorni, il Bitcoin è sceso da 32 a 0,01 dollari e molti investitori pensavano che non si sarebbe più ripreso.
Altre criptovalute più recenti non hanno questo track record a lungo termine. Anche se le performance passate non sono una garanzia di quelle future, è molto probabile che se il mercato delle criptovalute dovesse riprendersi, il Bitcoin sarà in testa alla classifica.
Il prossimo grande catalizzatore
Infine, il Bitcoin ha un chiaro catalizzatore in arrivo che potrebbe far salire il mercato nel 2023. Noto come dimezzamento, questo evento si verifica ogni quattro anni, come un orologio, a causa della natura algoritmica del Bitcoin.
In un evento di dimezzamento, la ricompensa per i minatori di Bitcoin che riescono a estrarre un nuovo blocco di Bitcoin viene dimezzata. L’impatto netto è che la crescita dell’offerta di Bitcoin rallenta nel tempo. Allo stesso tempo, il Bitcoin diventa più prezioso agli occhi dei potenziali acquirenti a causa della sua scarsità percepita.
L’aspetto migliore del dimezzamento è che sappiamo esattamente quando avverrà (marzo 2024) e abbiamo anche una storia di come il Bitcoin si è comportato in passato dopo eventi di dimezzamento simili nel 2012, 2016 e 2020. Lo schema generale di questi dimezzamenti è il seguente: Il Bitcoin tocca il fondo circa 15 mesi prima del prossimo dimezzamento, aumenta gradualmente di prezzo per i 15 mesi successivi e poi esplode non appena avviene il dimezzamento.
Sulla base di questa storia passata, alcuni sofisticati hedge fund hanno elaborato modelli che mostrano cosa potrebbe accadere al Bitcoin nel 2023 e nel 2024. Il prossimo dimezzamento avverrà tra circa 15 mesi, quindi è probabile che il Bitcoin abbia già toccato il fondo e sia pronto per una graduale ripresa verso l’inizio del 2024.
Sulla base di questo modello, Pantera Capital, hedge fund californiano di criptovalute, suggerisce che il Bitcoin potrebbe salire fino a 36.000 dollari prima del 2024, per poi decollare e raggiungere i 149.000 dollari dopo il dimezzamento.
Rischio e ricompensa
Dal mio punto di vista, il Bitcoin rappresenta il meglio di entrambi i mondi per quanto riguarda il rapporto rischio-rendimento. Ha probabilmente il profilo di rischio più basso tra le principali criptovalute, ma ha anche un potenziale di rialzo incredibilmente elevato. Inoltre, il Bitcoin dispone di un chiaro catalizzatore e di una solida esperienza di recupero dai precedenti crolli del mercato.
Anche in questo caso, le performance passate non sono una garanzia di quelle future. Come molti trader di criptovalute amano sottolineare, il Bitcoin potrebbe perdere metà del suo valore o raddoppiare il prezzo.
Per quanto mi riguarda, ritengo più probabile il secondo scenario. Se si pensa al rapporto rischio-rendimento complessivo del Bitcoin, è difficile non essere ottimisti sulle sue sorti a lungo termine. Il momento giusto per acquistare è ora, a dicembre, in modo da poter partecipare alla maggior parte del potenziale di rialzo in arrivo.
