La proposta di legge della FinCen sui crypto wallet sarebbe probabilmente inefficace, afferma Elliptic

La proposta di legge della FinCen sui crypto wallet sarebbe probabilmente inefficace, afferma Elliptic - crypto walletLe regole proposte dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti che richiederebbero agli utenti di rispettare i requisiti KYC quando inviano risorse digitali a un portafoglio privato potrebbero risultare inefficaci, secondo la società di analisi blockchain Elliptic.

Nella sua analisi relativa alla nuova proposta di legge della FinCEN, Elliptic ha affermato che la legge potrebbe “avere un impatto negativo” sull’efficacia delle normative esistenti in materia di antiriciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo (AML/CFT).

All’inizio di dicembre, il Dipartimento del Tesoro aveva rilasciato un avviso anticipato della proposta di regolamentazione che stabiliva che gli utenti di exchange centralizzati di criptovaluta che desiderano trasferire le proprie partecipazioni sul proprio portafoglio privato, o su quello di qualcun altro, dovrebbero fornire informazioni personali dettagliate per transazioni maggiori di 3.000 $. Gli exchange sarebbero tenuti a segnalare anche transazioni singole o di gruppo che ammontano a più di 10.000 $, mentre ora piattaforme come Bitcoin Revolution non sono tenute a farlo.

Una legge controversa

Secondo l’annuncio della Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN), il pubblico avrà tempo fino al 4 gennaio 2021 per rilasciare commenti o feedback sulla nuova proposta di legge. Nella sua analisi, Elliptic ha affermato che la legge sovrastimi i rischi proposti dai portafogli non-hosted poiché le transazioni che coinvolgono criptovalute possono già essere tracciate analizzando il registro blockchain associato.

Tali analisi sono già utilizzate dalle forze dell’ordine per monitorare l’attività criminale e, pertanto, secondo Elliptic, le nuove regole aggiungerebbero solo il costo della documentazione per le informazioni a cui è possibile accedere utilizzando i mezzi esistenti.

Le regole proposte sono state inoltre accolte da respingimenti concordati anche prima del loro rilascio. Gli esperti di regolamentazione hanno indicato che le regole potrebbero avere ripercussioni diffuse, comprese i problemi che potrebbero sorgere per i progetti di finanza decentralizzata (DeFi).

Alcune delle preoccupazioni sollevate riguardo alla legge hanno anche a che fare con il modo in cui questa non definisca chiaramente termini come non-hosted wallet o con le indicazioni vaghe riguardo al fatto che le istituzioni finanziarie debbano o meno raccogliere tali informazioni dalle controparti.

Le richieste di Elliptic al Dipartimento del Tesoro

I dati citati da Elliptic nella sua analisi rilevano che meno del 10% dei fondi di origine illecita rimane in portafogli non-hosted e la stragrande maggioranza di essi è “semplicemente dormiente”.

Elliptic ha osservato che poiché anche i cattivi attori dipendono interamente dalla loro capacità di incassare e convertire la criptovaluta in fiat, le informazioni su tali fondi vengono condivise con la FinCEN utilizzando dei Suspicious Activity Report (SAR) e quindi le nuove regole aggiungerebbero semplicemente più lavoro alla redazione ed all’archiviazione di documenti.

Elliptic ha anche affermato che il periodo di 15 giorni per commentare questa legge imposto dal Tesoro è “ingiustificatamente breve” e chiede al dipartimento di estendere il periodo a 90 giorni.

Sostenendo che i requisiti proposti sono sproporzionati rispetto al contante fisico, Elliptic ha affermato che le regole “imporrebbero una tassa ingiustificata” sull’innovazione finanziaria. Nelle sue raccomandazioni alla FinCEN, l’azienda ha anche sostenuto che le regole proposte per i requisiti di registrazione della controparte dovrebbero essere rimosse.