La regolamentazione delle criptovalute dovrebbe essere completa, coerente e coordinata

La regolamentazione delle criptovalute dovrebbe essere completa, coerente e coordinata - o.627142Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha recentemente pubblicato alcune raccomandazioni su come regolare efficacemente il settore delle criptovalute in tutto il mondo.

In un recente post sul blog, il FMI ha riconosciuto che le criptovalute stanno rapidamente rivoluzionando l’intero sistema finanziario globale. Tuttavia, i responsabili politici fanno ancora fatica a monitorare i rischi associati al mercato.

I regolatori devono agire velocemente

L’istituzione finanziaria ha sottolineato che la rapida crescita dello spazio delle criptovalute ha causato l’interconnessione con i sistemi economici regolamentati pur essendo ancora non regolamentati.

Il FMI ha notato che queste interconnessioni potrebbero comportare gravi rischi se i regolatori finanziari globali non agiscono rapidamente per mitigare le minacce e sfruttare il potere rivoluzionario della crittografia.

“I responsabili politici lottano per monitorare i rischi di questo settore in evoluzione, in cui molte attività non sono regolamentate. Infatti, pensiamo che questi rischi di stabilità finanziaria potrebbero presto diventare sistemici in alcuni paesi”, si legge nel rapporto.

Il FMI ha chiesto un approccio “completo, coerente e coordinato” per regolare lo spazio cripto, sottolineando che le misure di regolamentazione non coordinate possono “facilitare i flussi di capitale potenzialmente destabilizzanti” dal momento che la maggior parte delle imprese cripto operano attraverso i confini.

Il suggerimento del FMI

Per regolare efficacemente le cripto a livello globale, il FMI ha elencato tre requisiti fondamentali che i regolatori devono includere.

In primo luogo, i fornitori di servizi criptati che forniscono diverse funzioni critiche, tra cui il trasferimento, lo stoccaggio, il regolamento e la custodia dei beni digitali, dovrebbero essere licenziati o autorizzati. I criteri per la concessione di licenze dovrebbero anche essere chiaramente indicati, con l’assegnazione degli organi competenti.

In secondo luogo, i requisiti dovrebbero adattarsi ai principali casi d’uso di queste attività cripto. Per esempio, i prodotti di investimento dovrebbero avere requisiti simili a quelli dei broker di titoli e dovrebbero essere monitorati dalle autorità di regolamentazione dei titoli. I prodotti di pagamento dovrebbero avere requisiti simili a quelli delle banche e dovrebbero essere regolati dalla banca centrale.

In terzo luogo, i governi dei diversi paesi dovrebbero incaricare le istituzioni finanziarie regolamentate di fornire dettagli chiari e completi della loro esposizione e dei loro impegni nelle criptovalute.

Il FMI ha anche messo in guardia sull’uso crescente di criptovalute nella maggior parte dei paesi in via di sviluppo. Ha detto:

“Alcuni mercati emergenti ed economie in via di sviluppo affrontano rischi più immediati e acuti di sostituzione della valuta attraverso le criptovalute, la cosiddetta criptoizzazione. Le misure di gestione dei flussi di capitale dovranno essere messe a punto di fronte alla criptovaluta”.

All’inizio di luglio, poco dopo che El Salvador ha adottato Bitcoin come valuta legale, il FMI ha avvertito che l’uso di cripto come valuta nazionale è molto rischioso.