La piattaforma di trading di criptovalute Amber Group sta pensando ad un nuovo round di finanziamento che vedrebbe l’azienda ad una valutazione di 10 miliardi di dollari.
L’azienda con sede a Singapore ha chiuso un round di 200 milioni di dollari che la società di investimento statale Temasek Holdings ha guidato a febbraio. All’epoca, l’azienda era valutata 3 miliardi di dollari.
Amber è ora in discussione per un altro round, secondo un rapporto di Bloomberg del 6 maggio che cita “persone con conoscenza della materia”.
I grossi capitali di VC nella criptovaluta
Le società di venture capital sono ancora rapaci per tutto ciò che riguarda le criptovalute e il Web3, dato che miliardi di investimenti si sono riversati nelle startup di asset digitali nell’ultimo anno.
L’amministratore delegato di Amber, Michael Wu, ha accennato ad un altro giro in vista di una possibile offerta pubblica iniziale negli Stati Uniti alla fine di quest’anno. L’aumento di febbraio includeva contributi da VC cripto come Coinbase Ventures, Sequoia China, Pantera Capital e Tiger Global Management.
Secondo Crunchbase, Amber ha tenuto un round di serie A per 28 milioni di dollari nel febbraio 2020. L’azienda ha aggiunto a questo con un round di Serie B da 100 milioni di dollari nel giugno 2021, seguito dal suo round da 200 milioni di dollari nel febbraio di quest’anno.
L’azienda, fondata nel 2018 da cinque ex trader di Morgan Stanley, opera in 150 paesi, ha più di 5 miliardi di dollari di attività sulla piattaforma e 1 trilione di dollari di volume scambiato, secondo il suo sito web.
Due delle società di venture più importanti del settore cripto, Andreessen Horowitz e Sequoia Capital, hanno recentemente sostenuto l’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk per privatizzare la piattaforma di micro-blogging. Il più grande exchange di criptovalute del mondo, Binance, ha anche contribuito con 500 milioni di dollari dei suoi fondi per l’impresa.
Crollo massiccio del mercato
La mossa arriva mentre un più ampio sell-off del mercato delle criptovalute accelera risultando in uno dei più grandi crolli giornalieri dell’anno.
La capitalizzazione totale del mercato è crollata del 7,4% nelle ultime 24 ore, spazzando via 145 miliardi di dollari dal settore. I mercati delle criptovalute sono ora ai loro livelli più bassi dalla fine di febbraio, con un market cap totale di 1,76 trilioni di dollari.
Bitcoin (BTC) ha guidato il calo, come al solito, scendendo dell’8,4% nella giornata per scambiare a 36.359 dollari al momento della scrittura. Ethereum (ETH) non è stato molto indietro con un calo del 7,1% a 2.735 dollari, e molti degli altri altcoin erano ancora più in rosso.
Tuttavia, l’azione giornaliera dei prezzi non sembra aver smorzato l’entusiasmo dei giganti del capitale di rischio. Inoltre, ricordiamo che con piattaforme di trading come Bitcoin Pro, è possibile ottenere profitti anche quando il mercato è in calo.
