La Tailandia apre alla blockchain per aumentare la spinta sulle energie rinnovabili

La Tailandia ha deciso di collaborare con una società blockchain per incoraggiare il commercio peer-to-peer di energia rinnovabile.

L’obiettivo è il 25% di energia rinnovabile entro il 2037

La Thai Digital Energy Development (TDED) – una joint venture pubblico-privata – ha siglato un accordo con Power Ledger, start-up di energia blockchain, per sviluppare un business digitale dell’energia basato su blockchain, afferma un annuncio ufficiale del 25 maggio.

L’accordo, che include una collaborazione con i fornitori di energia in Thailandia, mira a sviluppare soluzioni per il commercio di energia peer-to-peer e il commercio di materie prime ambientali, ha dichiarato Power Ledger con sede in Australia in un comunicato stampa.

L’intenzione principale dei partner è quella di aiutare la Thailandia a raggiungere l’obiettivo del 25% di energia rinnovabile entro il 2037 mentre la nazione applica un piano parallelo per ridurre l’utilizzo dei combustibili fossili.

“Le soluzioni energetiche transattive abilitate alla blockchain tra cui il trading di energia peer-to-peer (P2P), centrali elettriche virtuali, nonché certificati di energia rinnovabile e negoziazione di crediti di carbonio saranno la chiave per stabilire mercati di energia rinnovabile economicamente fattibili”, ha affermato Jemma Green, co-fondatrice e presidente esecutivo di Power Ledger.

“La nostra partnership con TDED ci consentirà di accelerare i nostri sforzi per promuovere i mercati digitali distribuiti dell’energia in Thailandia”, ha aggiunto Green. Il piano che è stato elaborato per migliorare l’efficienza energetica in Tailandia è ben strutturato e supportato da enti specializzati, focalizzato ad incentivare l’uso ed il commercio di energie rinnovabili, mentre, al contempo, si riduce l’utilizzo dei combustibili fossili.

Una collaborazione di enti pubblici e privati per “rendere l’energia pulita più accessibile alle persone”

I partner supervisioneranno la gestione di quattro progetti di “energia pulita” da parte del fornitore di energia rinnovabile BCPG Group, che sono stati inclusi in un progetto sandbox per incoraggiare l’assorbimento di energia rinnovabile da parte della Commissione per la regolamentazione dell’energia della Thailandia.

BCPG è una società con sede a Bangkok che si occupa di energia solare, eolica e geotermica, con attività in Tailandia, Giappone, Filippine e Indonesia. Insieme a un produttore elettrico tailandese sotto l’autorità provinciale dell’elettricità, gestisce l’impresa TDED.

Uno dei primi progetti emersi dalla collaborazione con Power Ledger si concentrerà sulla gestione dell’energia e delle emissioni di carbonio nel “campus smart” da 12 megawatt dell’Università di Chiang Mai, nel nord della Thailandia.

“L’esperienza della tecnologia all’avanguardia di Power Ledger contribuirà a concretizzare l’obiettivo di TDED nello sviluppo di prodotti e servizi di energia digitale, oltre a rendere l’energia pulita più accessibile alle persone”, ha dichiarato il presidente del TDED e del BCPG Bundit Sapianchai. Power Ledger collabora con BCPG in Thailandia dal 2018, quando ha avviato un processo di scambio di energia peer-to-peer a Bangkok.

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