L’aeroporto internazionale Simón Bolivar, noto anche come Maiquetía, prevede di consentire ai clienti di acquistare biglietti aerei utilizzando risorse digitali. secondo un recente rapporto.
Il Bitcoin potrebbe farti volare!
I media locali hanno recentemente riferito che l’aeroporto internazionale di Maiquetía potrebbe presto saltare sul carro delle criptovalute consentendo ai clienti di pagare biglietti e altri servizi in Bitcoin, Dash e Petro, una risorsa digitale emessa dal governo venezuelano. Freddy Borges – Direttore dell’aeroporto – ha osservato che Sunacrip – il cane da guardia delle criptovalute del paese – coordinerà l’iniziativa:
“Attiveremo un pulsante che serve per il pagamento delle criptovalute nelle piattaforme aeroportuali e nelle attività commerciali, in coordinamento con Sunacrip”.
Recentemente, turisti russi ed europei hanno volato in alcuni degli hotspot turistici del Venezuela. Borges ha affermato che dopo l’iniziativa, i viaggiatori sarebbero stati in grado di visitare più parti della nazione sudamericana e quindi rafforzare la sua economia. Aumenterebbe anche gli standard internazionali dell’aeroporto Maiquetía:
“Proprio come i passeggeri russi sono arrivati a Margarita, arriveranno anche a La Guaira, attraverso Conviasa, quindi dobbiamo avanzare in questi nuovi sistemi economici e tecnologici a cui è possibile accedere”.
L’aeroporto internazionale di Maiquetía è il più grande aeroporto del Venezuela e la principale porta di accesso al paese. Situato a nord-ovest della capitale Caracas, gestisce sia voli nazionali che internazionali.
Adozione delle criptovalute in Venezuela
Il paese della dittatura contro la natura decentralizzata delle risorse digitali. A prima vista, sembra che questi due non sarebbero una grande partita, ma in qualche modo sorprendentemente, non è così in Venezuela.
Le lotte finanziarie della nazione, come l’iperinflazione e la povertà, hanno portato a un crescente amore per bitcoin e altri beni digitali tra la popolazione locale. Pertanto, non c’è da meravigliarsi se il paese latinoamericano è uno dei leader in termini di adozione di criptovalute.
L’anno scorso, Burger King Venezuela ha permesso ai clienti di Caracas di saldare i propri conti con alcune delle criptovalute più popolari, come Bitcoin, Litecoin, Ethereum, Binance Coin, Dash e Tether.
Pochi mesi dopo, un’altra nota catena alimentare, Pizza Hut, ha consentito ai clienti di pagare con le seguenti risorse digitali: Bitcoin, Ethereum, Dash, Litecoin, Binance Coin e altro. L’offerta è diventata disponibile in tutte le sedi di Pizza Hut a Caracas, Maracay, Maracaibo e Barquisimeto.
Scommettiamo che prima o poi anche in questo paese sudamericano succederà quello che è già successo a El Salvador? Noi restiamo in attesa di nuovi sviluppi e intanto ci godiamo il nuovo rally delle criptovalute. E voi sapete come comprare Bitcoin? Fatecelo sapere nella sezione dei commenti qui sotto.