Lagarde della BCE annuncia un possibile lancio dell’euro digitale nei prossimi 2-4 anni

Lagarde della BCE annuncia un possibile lancio dell’euro digitale nei prossimi 2-4 anni - Christine Lagarde digital euroDurante un panel internazionale avvenuto la scorsa settimana, la presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde ha affermato di aver motivo di supporre che l’autorità monetaria del blocco euro si attiverà per lanciare una versione digitale dell’euro nei prossimi 2-4 anni.

La BCE conferma la sua linea sull’euro digitale

La presidente Christine Lagarde ha parlato durante una conferenza virtuale della settimana scorsa a cui partecipavano, tra gli altri, il governatore della Banca d’Inghilterra Andrew Bailey e il presidente della Federal Reserve Jerome Powell, riguardo al tema controverso delle valute digitali emesse dai governi.

Essa ha detto che esistono buoni motivi per pensare che il futuro dell’economia andrà in quella direzione, supponendo una realizzazione di un euro digitale entro i prossimi quattro anni.

I funzionari della BCE avevano rivelato nei mesi precedenti di star portando avanti ricerche su una central bank digital currency (CBDC), e il presidente della Banca di Finlandia Olli Rehn ha dichiarato in un’intervista a Reuters di poche settimane fa che è “molto probabile” che un euro digitale possa essere inaugurato nei prossimi dieci anni.

Valutare i vantaggi di un euro digitale

La presidente della BCE ha evidenziato il fatto che lo sviluppo di un euro digitale richiede molto tempo, poiché non si tratta solo di implementare una infrastruttura tecnologica di base, ma anche di tessere una normativa funzionale per il controllo antiriciclaggio e la prevenzione del finanziamento del terrorismo.

Essa ha fatto notare ai partecipanti alla conferenza che la banca centrale cinese sta lavorando da diversi anni a una versione digitale del suo yuan (Attualmente, la Cina ha già iniziato i test sul campo per il suo yuan digitale con Yuan Pay).

Lagarde ha affermato che una central bank digital currency andrebbe esplorata soprattutto per agevolare i pagamenti transfrontalieri, ribadendo che non si aspetta che un euro digitale possa sostituire la carta moneta. “Un euro digitale non sostituirà il contante”, ha detto. “Sarà un complemento.”

Stati Uniti e Inghilterra

Sul fronte statunitense, Powell ha ribadito che le istituzioni finanziarie degli Stati Uniti stanno valutando i possibili vantaggi derivanti dall’implementazione di un dollaro digitale, nonostante non sia stata presa ancora nessuna decisione sul reale sviluppo di un dollaro digitale.

La Fed sta analizzando le implicazioni e le possibili soluzioni tecniche per un dollaro digitale, anche se non sembra probabile che possa avvenire un lancio nei prossimi anni. Il governatore della Banca d’Inghilterra, dal canto suo, ha portato l’attenzione sul fatto che potrebbero esserci problemi di privacy dovuti alle stablecoin emesse privatamente e le CBDC potrebbero essere la “risposta a quel limite”. Bailey si era già espresso in passato, affermando di voler vedere un quadro globale per la regolamentazione delle stablecoin.