Lo scorso anno il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ammesso su Twitter di non essere un grande fan di bitcoin (BTC) e di altre criptovalute. “Non sono soldi”, ha scritto a luglio, affermando che il loro valore è “altamente volatile e basato sul nulla”. Ora, i trader di criptovalute hanno deciso di rispondere a modo loro al 45° presidente degli Stati Uniti.
Le regole del nuovo token TRUMP
Nei giorni scorsi, è stato lanciato, per gentile concessione dello scambio di criptovaluta FTX, un token digitale chiamato Trump 2020 con il simbolo TRUMP.
FTX afferma che il nuovo token funzionerà come un futures contract, consentendo agli operatori di aprire posizioni long (vittoria di Trump) o short (sconfitta di Trump). “TRUMP sale a 1 $ se Donald Trump vince le elezioni presidenziali del 2020 negli Stati Uniti e scende a 0 $ in caso contrario” afferma FTX in un post sul suo sito web.
Teoricamente, il prezzo del token dovrebbe essere approssimativamente in linea con le probabilità percepite di una vittoria di Trump. Il token, che è stato pubblicato circa una settimana fa, è attualmente scambiato a 0.62 $ dopo l’assoluzione di Trump, valore che esprime una probabilità del 62% di essere rieletto.
Alcuni siti online stanno aprendo delle scommesse sulle prossime elezioni che si preannunciano di portata storica: Trump dovrebbe essere il primo presidente in carica ad affrontare gli elettori dopo un processo di impeachment (il presidente è stato assolto il 5 febbraio dal senato degli Stati Uniti).
Ma il nuovo contratto FTX potrebbe rappresentare il primo tentativo dell’industria crittografica di monetizzare il clima intorno agli elettori polarizzati riguardo alle prospettive di Trump per il 2020.
E in caso di risultati elettorali ambigui?
FTX è di proprietà di una società madre con sede ad Antigua e Barbuda, secondo il sito web dell’azienda, ed è guidato da Sam Bankman-Fried, un trader professionista.
Per i trader che fanno leva sui rischi dei mercati cripto, FTX pubblica un avviso sulla natura binaria del payoff finale del token TRUMP: le oscillazioni dei prezzi potrebbero essere persino più volatili rispetto al noto up-now, down-now di bitcoin (Bitcoin è salito del 36% quest’anno a circa 9800 $, dopo che il prezzo è quasi raddoppiato nel 2019).
“Il profilo di rischio di TRUMP è diverso da BTC”, secondo il sito web. “Ha possibilità significativamente più elevate di fare una grande mossa (a 0 $ o 1 $).” Considerando la possibilità di elezioni irregolari o ambigue, il nuovo token TRUMP viene fornito con termini che tracciano un piano di emergenza qualora i risultati fossero poco chiari e Trump rifiutasse di lasciare l’incarico nell’immediato.
Nel caso in cui fosse impossibile determinare il vincitore, “questo contratto si stabilirà a 1 $ se Donald Trump sarà ancora presidente il 1° febbraio 2021 e 0 $ altrimenti”.
