sulle cripto
Il Capodanno cinese lunare quest’anno è il 12 febbraio. Ma a differenza degli anni precedenti, alcuni analisti e trader affermano che il “Chinese New Year Dump”, ovvero il fatto che il prezzo del bitcoin (quotazione BTC) scenda durante il periodo di vacanza in Cina, non accadrà quest’anno.
Il denaro protagonista delle festività
“I trader cinesi tendono a ritirare le loro risorse cripto e incassare prima del Capodanno”, ha detto Alex Zuo, vicepresidente del fornitore di crypto wallet cinese Cobo. “C’è una tradizione decennale di regalare denaro a familiari o amici [in Cina] durante il Capodanno cinese”, ha spiegato Felix Wang, amministratore delegato e partner della società di ricerca sugli investimenti Hedgeye.
“Hanno bisogno di contanti, quindi hanno bisogno di liquidare alcune delle loro partecipazioni finanziarie, e questo potrebbe portare a un po’ di pressione in alcuni mercati finanziari”. La liquidità è un’altra preoccupazione.
La maggior parte delle attività commerciali sono chiuse durante la settimana del Capodanno cinese, compresi i servizi da banco e gli sportelli per il trading di criptovalute perché le persone nella regione della Grande Cina si prendono almeno cinque giorni liberi per riunirsi con le loro famiglie e celebrare la festa.
Nel 2018, il prezzo del bitcoin è sceso a 5.947,40 $, in calo del 37,2% da un punto massimo di 9.471,46 $ durante il periodo di 14 giorni. Nel 2019, per lo stesso periodo, il prezzo del bitcoin è sceso a 3.346,14 $, in calo dell’8,3% da un massimo precedente a 3.648,50 $. Per il 2020, il calo è stato del 10,5%, da 9.181,97 $ a 8.220,87 $.
Perché il 2021 potrebbe essere diverso
L’anno 2021 sarà l’anno del bue sul calendario lunare cinese, un presagio rialzista. Mentre alcuni potrebbero aver venduto il loro bitcoin, un gran numero di trader e investitori in Cina, scommettendo su un trend di mercato positivo di lunga durata, sembra voler mantenere il loro BTC nel nuovo anno.
“Il mercato di quest’anno è stato molto diverso da quello degli anni passati e stiamo assistendo a un impatto molto limitato dei trader al dettaglio [cinesi]” ha detto il co-fondatore del pool minerario F2Pool, Shixing “Discus Fish” Mao.
“Il mercato attuale è guidato dal denaro istituzionale e si muove in base al sentiment delle istituzioni occidentali. Non possiamo semplicemente trarre conclusioni sull’andamento del prezzo di [bitcoin] in base ai comportamenti dei rivenditori”.
Un fattore aggiuntivo: la repressione della Cina sui banchi OTC
Il giro di vite della Cina sul servizio over-the-counter (OTC) è un’altra potenziale ragione per cui meno persone stanno incassando prima di Capodanno, hanno affermato delle fonti locali. Recentemente, infatti, la polizia cinese ha congelato conti bancari e carte relativi a OTC contestualmente alla repressione del governo cinese sul riciclaggio di denaro tramite criptovalute.
Secondo un rapporto antiriciclaggio pubblicato il 5 febbraio dalla società cinese di analisi blockchain PeckShield, i deflussi di valuta digitale non regolamentati, per un valore totale di 17,5 miliardi di dollari nel 2020, sono aumentati del 51% rispetto al 2019.
